“Inter e Napoli sono state due tappe che mi hanno arricchito, ma questa sera tifo gli azzurri”. Parola del doppio ex Rafa Benitez, che ha pochi dubbi su chi tifare stasera nel main event della dodicesima giornata di Serie A. Seconda contro terza, due piazze con ambizioni simili ma con pressioni differenti, come spiega l’allenatore spagnolo.
“Sicuramente c’è più pressione sui nerazzurri. Loro vorrebbero vincere in questa stagione nella quale la Juventus sembra aver rallentato. Quando ero al Napoli riuscimmo a vincere Coppa Italia e Supercoppa contro i bianconeri che in quel periodo erano intrattabili. All’Inter, invece, rimasi poco. Erano reduci dal Triplete e non mi fu permesso allungare quell’avventura nonostante avessimo Supercoppa e Mondiale per club”.
L’ex allenatore del Liverpool commenta la Serie A e la lotta scudetto, e nelle tre favorite da lui indicate ne manca una che sta facendo un gran bene . “Il Milan ha tanti meriti, anche Sassuolo e Roma mi stanno piacendo. Non prevedo il futuro, ma immagino che alla fine diventi una corsa a tre tra Inter, Napoli e Juventus”.
Un ultimo commento sul calcio in generale, che a causa del Covid è stato costretto a subire dei cambiamenti, come ogni altro settore. “Il virus ha stravolto le abitudini che avevamo, ha ridotto e quasi cancellato il ritiro pre-campionato. Per questo ritengo che i valori emergeranno alla distanza e la Juventus, che ha scelto un allenatore con poca esperienza, verrà fuori alla lunga”.
L’intervista completa sulle pagine del Corriere dello Sport