Dopo l'Europeo 2024 vinto dalla Spagna, la prossima competizione internazionale - escludendo la Nations League - sarà il Mondiale 2026. Le qualificazioni sono già partite nel resto del mondo, ma non per le Nazionali europee che quest'anno presentano anche alcune novità.
Qualificazioni Mondiale 2026, come funziona
Il nuovo formato delle Qualificazioni al Mondiale 2026 è stato rivelato lo scorso 25 gennaio dalla UEFA. 55 Nazionali saranno suddivise in 12 gruppi (da capire la situazione della Russia). Le fasi preliminari saranno infatti ridotte a gironi formati da quattro o cinque squadre (e non più da cinque o sei). Le vincitrici di ogni girone di qualificazioni accederanno alla fase finale, mentre le seconde classificate e le quattro squadre col miglior ranking nella Nations League parteciperanno agli spareggi. Il 13 dicembre ci sarà il sorteggio dei 12 gruppi con le prime otto della Nations League che saranno teste di serie (le 4 vincenti e le quattro seconde che andranno ai playoff). Le altre quattro saranno invece quelle meglio piazzate nel ranking FIFA e che non si sono ovviamente qualificate.
Qualificazioni Mondiale 2026, le fasce dei sorteggi
Di seguito le fasce momentanee:
Teste di serie: Francia, Spagna, Inghilterra, Belgio, Olanda, Italia, Portogallo, Germania, Svizzera, Austria, Danimarca e Croazia
Seconda fascia: Ungheria, Serbia, Polonia, Ucraina, Turchia, Svezia, Galles, Grecia, Romania, Repubblica Ceca, Norvegia, Slovacchia
Terza fascia: Scozia, Slovenia, Irlanda, Albania, Finlandia, Georgia, Islanda, Macedonia, Montenegro, Irlanda del Nord, Bosnia, Israele
Quarta fascia: Bulgaria, Lussemburgo, Bielorussia, Kosovo, Armenia, Kazakistan, Azerbaijan, Estonia, Cipro, Lituania, Lettonia, Far Oer
Quinta fascia: Moldavia, Andorra, Malta, San Marino, Gibilterra, Liechtenstein