Con 3 vittorie e 2 pareggi nelle prime 5 partite, il PSG è al momento primo nel Gruppo H di Champions League, a parimerito con il Benfica. Nell'ultima giornata la squadra parigina affronterà la Juventus, match fondamentale per mantenere il primo posto e diventare così testa di serie in vista dei sorteggi. Alla vigilia della sfida insieme all'allenatore Galtier è intervenuto in conferenza stampa anche il difensore spagnolo Sergio Ramos.
PSG, Sergio Ramos: "Messi è il più grande di tutti"
L'ex Real Madrid ha iniziato la conferenza parlando dei Mondiali in Qatar, ormai a un passo: "Per ora penso alla Champions, poi la Nazionale è un'altra cosa. Sono a disposizione per il PSG e per la Nazionale. Ho il sogno di vincere il Mondiale e giocare questa gara in Champions mi aiuterà a tornare al livello tecnico necessario. Poi deciderà Luis Enrique".
Dal suo arrivo a Parigi Ramos ha sofferto per una lunga serie di infortuni: "Lo scorso anno è stato duro, ho avuto lesioni, è stato un anno difficile - ha rivelato. Ho avuto anche sfortuna ma alla fine della mia carriera al Real sono stato meglio. Sono cose che succedono a tutti i giocatori ma voglio giocare ancora qualche anno: ci rende felici, quando si ha la fortuna soprattutto di giocare ad alti livelli".
Dopo essere stati per anni rivali, ora Ramos è compagno di squadra di Messi: "Meglio come amico, da nemico è un brutto cliente... Lionel è fantastico, siamo tutti dei professionisti. Sono passati gli anni ma non ha smesso di essere al top, è il più grande del mondo ed è un privilegio essere con lui. Lo vedo concentrato per il Mondiale, l'occasione di giocarlo è quella migliore della carriera. Magari non ce l'ha ancora in testa ma lo vedo concentrato sul lavoro".
Chiosa finale sulla Juventus, già eliminata dalla Champions League: "Come calciatore ho sempre pensato alla Juventus come squadra competitiva. La storia lo conferma, parla da sola ma nel calcio non vivi nel passato, devi dimostrare ogni anno. Il calcio sta crescendo, ogni giorno è difficile vincere contro tutte, non è importante. La Juventus ora ha una squadra competitiva, magari ora sta andando male per le tante assenze ma siamo qui per vincere il gruppo".