Sicuramente non si può definire la miglior stagione di Leo Messi da quando incanta il mondo con gol e giocate a effetto. Dal suo arrivo al Psg, numeri sottotono rispetto a quelli ai quali ci ha abituati: 7 gol totali tra campionato (due) e Champions League (5) in 19 incontri ufficiali con la maglia parigina. Medie realizzattive come quelle al Barcellona, ad oggi, ben lontane.
Paredes: "Messi ribalterà la situazione"
A raccontare il momento della "pulce" al Psg è il compagno di squadra e di nazionale Leandro Paredes che, ai canalli ufficiali del club francese, ha concesso una lunga intervista. L'ex Roma si è anche soffermato sul suo stile di gioco e su quanto possa essere importante avere in squadra autentici fuoriclasse: “Quando gioco tendo a cercare il compagno posizionato meglio. Sicuramente uno pensa a riprendere il possesso e dare subito la palla a Leo, a Neymar o a Kylian, che fanno la differenza. Lo stesso per Angel Di Maria. Provo sempre a recuperare il pallone e tenerlo, poi la prima opzione è cercare il giocatore tra le linee. Quando giochiamo con squadre con la linea difensiva bassa abbiamo spesso difficoltà a trovare gli spazi”.
E su Messi, Paredes non ha dubbi: “Non è facile neanche per Leo, che è il migliore del mondo, arrivare in un club e rendere al 100%. È difficile adattarsi a un nuovo paese, un nuovo club, nuovi compagni, quando sei stato per tanto tempo in un altro club. Non è facile, ma lui è Leo e sicuramente ribalterà la situazione e sarà al massimo della sua forma”.
Il Psg, primo in Ligue 1 con un vantaggio di 13 punti sul Marsiglia secondo, è atteso dal match casalingo contro il Rennes. Febbraio che vedrà anche il ritorno della Champions, con la squadra di Pochettino che è attesa dalla doppia sfida agli ottavi di finale contro il Real Madrid.
