Argentina, Scaloni: “Messi mi ha detto che il Covid l’ha colpito duramente”
Le parole del ct sull’Argentina che specifica la scelta di lasciare a Parigi Messi per fargli ritrovare presto le migliori condizioni
La nuova ondata di Covid-19 – esplosa verso la fine dello scorso dicembre – ha colpito anche Lionel Messi: negli ultimi giorni del 2021 la ‘Pulga’ era stato infatti annunciato positivo al Coronavirus. Guarito e rientrato nel gruppo del Paris Saint-Germain la settimana scorsa, Messi non è comunque stato convocato dall’Argentina per le partite contro Cile e Colombia. Scaloni ha preferito fargli recuperare la condizione senza metterlo sotto eccessivo stress fisico.
“Messi ha avuto la variante peggiore”
E nella conferenza stampa dal ritiro dell’Argentina, il ct albiceleste ha dato ulteriori spiegazioni sul motivo della non convocazione di Messi in nazionale. Una scelta che – a prescindere dalla causa – ha richiesto ulteriori dettagli da parte dei giornalisti e non solo: “È chiaro che lo vorremmo con noi, ma ho parlato con lui e mi ha detto che il Covid lo ha colpito duramente. Ha preso la variante più dura”, ha spiegato Scaloni.
L”intervento’ di Messi in conferenza
Poi, ha proseguito: “L’importante è che Messi si riprenda al meglio. È stato fermo per molto tempo. Per questo motivo abbiamo deciso che per lui la cosa migliore fosse restare a Parigi per riprendere una buona condizione“. E mentre il ct Scaloni stava parlando in conferenza – resa pubblica dalla federcalcio argentina in diretta attraverso i propri canali social – proprio Lionel Messi è intervenuto salutando tutti gli spettatori con un commento che non è sfuggito a nessuno: “Un saluto a tutti“.
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Anche Scaloni positivo: in panchina ci sarà Samuel
E in serata, Scaloni ha anche annunciato la notizia della sua positività al Covid-19. Oltre a lui, positivi anche il suo vice, Pablo Aimar e i giocatori Mac Allister e Emiliano Buendìa. In panchina, per la partita contro il Cile di venerdì mattina alle 1, ci sarà Walter Samuel, ex difensore di Roma e Inter.