Una rissa che fa parlare, ancora, e che è continuata sui social (QUI il video). Un botta e risposta durissimo tra Neymar e Alvaro Gonzalez, iniziato in campo e finito su... Twitter. Al 95' della sfida tra Psg e Marsiglia (vinta dall'OM per 1-0 ndr), infatti, il brasiliano ha cominciato a battibeccare con il difensore spagnolo. Un diverbio degenerato poco dopo quando in seguito ad un rilancio di Mandanda uno scontro tra Paredes e Benedetto ha accesso definitivamente la rissa.
Protagonisti principali, di un vero e proprio scontro fisico, sono stati anche Kurzawa e Amavi. Ci è voluto qualche minuto prima di placare i protagonisti. L'arbitro ha espulso prima Paredes e Benedetto, entrambi già ammoniti, e subito dopo Kurzawa e Amavi. Il direttore di gara, però, prima di riprendere il match è stato richiamato dal VAR, per analizzare il comportamento di Neymar, e lo ha espulso per aver colpito Alvaro Gonzalez.
Lite social
Nel post gara la lite è proseguita sui social dove Neymar ha attaccato duramente il difensore del Marsiglia. Due tweet al veleno: nel primo diceva di avere il solo rimpianto di non aver di fronte “quello s*****o”, nel secondo ha rincarato la dose invocando la prova tv, e facendo pesare il fatto di essere stato espulso dopo aver subito l'insulto.
Di fronte all'attacco social, Gonzalez non ha mancato di rispondere: “Non c’è posto per il razzismo. È stata una gara pulita, giocata con molti che sono colleghi e amici giorno dopo giorno. A volte bisogna imparare a perdere e accettarlo sul campo. Oggi tre punti incredibili, forza OM, grazie famiglia”. A questo ennesimo tweet non si è fatta attendere la replica di Neymar: “Non sei un uomo capace di riconoscere i tuoi errori. Perdere fa parte dello sport, insultare in modo razzista no. Non ti rispetto, sii uomo, razzista!”.
Le parole di Villas Boas
Come spiega L’Equipe, l’allenatore dell’OM, Villas Boas, dopo il match ha anche raccontato il 'suo' scambio di vedute con il collega nel momento più caldo della partita: il finale. “C’è stato qualche insulto a fine match, ma è un qualcosa di normale. ‘Tu sei una m***a’, ‘no, tu sei una m***a’ e cose così”. Ma quando Tuchel ha insinuato che Villas Boas avesse avuto una discreta dose di fortuna, il portoghese non si è fatto scappare l’occasione di infilare il dito nella piaga. “Mi ha detto che dovrei giocare alla lotteria, io gli ho risposto che lui ci ha giocato contro l’Atalanta”.
Parole dure che hanno riscaldato un match atteso e molto sentito in Francia. Strascichi che probabilmente avranno ripercussioni anche in questa settimana. Al di là della lite resta il momento difficile del Psg che ha iniziato la Ligue 1 2020/2021 con due sconfitte su due.