Un italiano in semifinale di Champions (non l’unico) e al centro del prossimo mercato. Moise Kean si gode l’impresa del suo Psg, sconfitto al Parco dei Principi dal Bayern Monaco (0-1) ma con in tasca il pass per la semifinale dopo il successo per 3-2 dell’andata in Germania.
L’attaccante italiano – 16 gol in 33 partite tra tutte le competizioni in questa stagione col Psg – è entrato in campo nei 20 minuti finali sia della gara d’andata che di ritorno contro il Bayern, segnale della fiducia che Pochettino e tutto l’ambiente Psg ripone in lui.
Psg-Kean, una questione di prezzo...
Una fiducia pronta a essere dimostrata con i fatti. Arrivato in prestito secco dall’Everton nell'ultima sessione di mercato estiva, l’attaccante classe 2000 ha convinto il Psg a puntare su lui anche in futuro.
Il ds Leonardo nelle prossime settimane inizierà a trattare con l’Everton per provare trattenere il giocatore a Parigi, ma servirà trovare la cifra giusta. Visto anche l’exploit dell’attaccante, il club inglese non chiederà infatti meno di 40 milioni di euro per far partire Kean.
Le italiane (almeno per ora) sullo sfondo
Il Psg è contento del rendimento dell’ex Juve e vorrebbe acquistarlo a titolo definitivo, ma tutto dipenderà dalla richieste economiche dell’Everton. E nel caso in cui il Psg non riuscisse a trattenere il giocatore? A quel punto allora potrebbero entrare in gioco le italiane, visto che Kean è seguito e piace ai nostri club e conosce già la Serie A, avendo giocato in passato con Juve e Verona.
Uno scenario che al momento resta sullo sfondo, visto che il Psg è pronto a muovere passi concreti per assicurarsi il giocatore. Che non nasconde la sua soddisfazione per il traguardo raggiunto col suo attuale club, senza sbilanciarsi sul futuro: “Mi godo questo bellissimo momento. Il futuro? Non lo so, so che siamo in semifinale. Ci sarà lavoro da fare sul futuro ma ora come ora sono concentrato qua. Quello che sarà il mio futuro non lo so ancora", le sue parole al termine della gara contro il Bayern.
Quella che gli ha messo in tasca un biglietto per la semifinale, un privilegio per pochissimi italiani: lui, Verratti, Florenzi ed Emerson Palmieri del Chelsea. Champions che parla anche un po’ la nostra lingua. In attesa del prossimo mercato, quello dove si deciderà il futuro di Kean.