Le probabili formazioni della 37^ giornata di Serie A

La penultima giornata di Serie A al via. Mancano ormai pochissimi verdetti per vere la classifica completa, in un turno in cui ci potranno essere importanti sviluppi sia sul fronte della lotta salvezza che nel posizionamento delle squadre alle spalle della Juventus.

Aperto anche il fronte Europa League, dove Milan e Roma sono in piena volata per la quinta posizione che eviterebbe il lungo cammino dei preliminari del torneo da disputare nel prossimo settembre.

Ieri si sono giocate due partite con la vittoria dell'Atalanta a Parma e quella dell'Inter, in casa, contro il Napoli. Andiamo a scoprire ora quali potrebbero essere le possibili scelte degli allenatori per la 37^ giornata.

|||

LAZIO-BRESCIA (mercoledì 19:30)

L’obiettivo è sempre quello ormai: conquistare il secondo o il terzo posto. Il quarto è ormai assicurato, i biancocelesti tentano la scalata per scansare la remota eventualità di una doppia vittoria di Napoli e Roma in Europa e per aumentare gli introiti. Classico ballottaggio in avanti tra Correa e Caicedo, torna Lazzari dalla squalifica. Il Brescia invece ormai retrocesso dovrà fare a meno di Dessena, due gol nelle ultime due giornate.

LAZIO (3-5-2) Strakosha; Patric, Luiz Felipe, Acerbi; Lazzari, Milinkovic-Savic, Cataldi, Luis Alberto, Jony; Immobile, Correa.

BRESCIA (4-4-2): Andreanacci; Sabelli, Gastaldello, Mangraviti, Mateju; Spalek, Tonali, Viviano, Zmrhal; Torregrossa, Aye.

VERONA-SPAL (mercoledì 19:30)

Il Verona dovrà far fronte a diversi problemi in difesa: oltre ai soliti infortunati, tra cui Kumbulla. Mancherà anche Rrahmani. Motivo per cui, nel caso in cui Juric optasse ancora per la difesa a tre, potrebbe adottare l’arretramento di Veloso tra i difensori. In casa Spal, ormai retrocessa, il ballottaggio più spinoso è quello tra D’Alessandro e Di Francesco.

VERONA (3-4-2-1): Silvestri; Faraoni, Gunter, Veloso; Lazovic, Amrabat, Pessina, Eysseric; Borini, Zaccagni; Salcedo.

SPAL (3-5-2): Thiam; Cionek, Vicari, Salamon; Strefezza, Dabo, Missiroli, Murgia, Fares; Petagna, Di Francesco.

SASSUOLO-GENOA (mercoledì 19:30)

Assenze importanti in avanti per De Zerbi, che dovrebbe fare a meno di Boga. Out anche Muldur, sulla destra dovrebbe quindi trovare spazio Toljan. In casa Genoa due ritorni importanti a centrocampo: Schone e Lerager. In avanti Pandev vuole esserci, fuori ancora Sanabria.

SASSUOLO (4-2-3-1): Pegolo; Toljan, Marlon, Peluso, Kyriakopoulos; Bourabia, Locatelli; Berardi, Djuricic, Harslin; Caputo.

GENOA (3-5-2): Perin; Goldaniga, C. Zapata, Romero; Ankersen, Jagiello, Schone, Lerager, Masiello; Pandev, Pinamonti.

UDINESE-LECCE (mercoledì 19:30)

Classico 3-5-2 per Gotti che ritrova certezze importanti nella formazione titolare. Fofana dopo la panchina dell’ultimo turno sarà di nuovo titolare, così come De Paul, trascinatore della squadra. In attacco Nestorovski favorito su Okaka.

Per il Lecce di Liverani, che deve tentare la rincorsa salvezza sul Genoa, possibile 4-3-2-1 con esclusione di Tachtsidis a centrocampo, dove Barak verrà premiato con una maglia da titolare. Dell’Orco favorito su Calderoni per il ruolo di terzino sinistro e in attacco assieme a Lapadula ci saranno Falco e Saponara, con Babacar in panchina.

UDINESE (3-5-2) Musso; Becao, De Maio, Samir; Ter Avest, De Paul, Walace, Fofana, Nema; Nestorovski, Lasagna

LECCE (4-3-2-1) Gabriel; Donati, Lucioni, Paz, Dell’Orco; Mancosu, Petriccione, Barak; Falco, Saponara; Lapadula

SAMPDORIA-MILAN (mercoledì 19:30)

La Samp di Ranieri torna a giocare con la difesa a tre. La novità più importante dovrebbe essere nella coppia d’attacco dove Gabbiadini potrebbe avere un turno di riposo, con Quagliarella schierato titolare al fianco di Bonazzoli. Anche Ramirez verso l’esclusione dal primo minuto.

Nel Milan confermato il sistema di gioco 4-2-3-1, con novità importanti sul fronte rientri. Tornano Theo Hernandez e Bennacer. Dubbio sulla fascia destra dove Saelemaekers è avanti a Castillejo . Confermati sia Ibrahimovic che Rebic nel pacchetto offensivo.

SAMPDORIA (3-5-2) Audero; De Paoli, Yoshida, Colley; Augello, Linetty, Vieira, Bertolacci, Jankto; Bonazzoli, Quagliarella

MILAN (4-2-3-1)Donnarumma; Calabria, Kjaer, Gabbia, Theo Hernandez; Kessié, Bennacer; Saelemaekers, Calhanoglu, Rebic; Ibrahimovic

CAGLIARI-JUVENTUS (mercoledì 21:45)

Il Cagliari di Zenga si presenta alla sfida con la Juventus con la difesa a tre. Possibile nuova opportunità anche per il giovane Ladinetti al a centrocampo. Davanti ci saranno Joao Pedro e Simeone.

La Juventus fresca di Scudetto giocherà la carta Muratore titolare dal primo minuto. Con l’infortunio di Dybala spazio ancora a Bernardeschi e Higuain nel tridente che ha chiuso l’ultima sfida con la Sampdoria. In porta Buffon, in difesa con Bonucci ci sarà Rugani.

CAGLIARI (3-4-1-2) Cragno; Pisacane, Walukievciz, Lykogiannis; Faragò, Ionita, Ladinetti, Rog; Joao Pedro, Simeone.

JUVENTUS (4-3-3) Buffon; Cuadrado, Rugani, Bonucci, Coccolo, Muratore, Pjanic, Matuidi; Bernardeschi, Higuain, Ronaldo.

FIORENTINA-BOLOGNA (mercoledì 21:45)

Dragowski ancora out per Iachini che si deve affidare a Terracciano, reduce da due bellissime partite contro Inter e Roma. A centrocampo torna Castrovilli dalla squalifica e giocherà assieme a Duncan e Pulgar, con Ghezzal che tornerà in panchina. Davanti dubbi su chi affiancherà Ribery, con Kouame probabilmente favorito ancora su Cutrone e Vlahovic.

Il Bologna deve rinunciare allo squalificato Palacio e in attacco potrebbe avere una chance Skov Olsen. Mihajlovic ripropone il 4-3-3 con Soriano mezzala e lascia in panchina sia Schouten che Dominguez. Viste le diverse indisponibilità in difesa, con Danilo ci sarà Denswil.

FIORENTINA (3-5-2) Terracciano; Milenkovic, Pezzella, Caceres; Chiesa, Duncan, Pulgar, Castrovilli, Dalbert; Ribery, Kouame

BOLOGNA (4-3-3) Skorupski; Mbaye, Danilo, Denswil, Dijks; Medel, Svanberg, Soriano; Skov Olsen, Barrow, Sansone

TORINO-ROMA (mercoledì 21:45)

Nel 3-5-2 del Torino sarà ballottaggio in difesa tra Izzo e Lyanco. Zaza sarà confermato al fianco di Belotti nel tandem d’attacco.

Per la Roma ancora una volta difesa a tre per un sistema di gioco ormai collaudato. Kolarov rimane nei tre di difesa e Spinazzola farà l’esterno a tutta fascia a sinistra, mentre davanti dopo l’infortunio al naso di Pellegrini, Zaniolo potrebbe tornare titolare al fianco di Mkhitaryan alle spalle di Dzeko.