Essere la prima donna ad allenare una squadra maschile nazionale non le è bastato, Patrizia Panico ha voluto andare oltre (qui la sua storia). Dopo la prima partita sulla panchina dell'Under 16, persa 4-1, Patrizia Panico non si è lasciata distrarre, ha preso le misure all'avversario e oggi ha portato la squadra al successo. Nella seconda amichevole contro la Germania infatti, giocata questa mattina alle 11,30, l'azzurra ha centrato la vittoria, col punteggio di 3-2 in un match che ha anche visto anche il primo rigore ‘annullato’ nella storia del calcio italiano grazie all’ausilio della VAR.
Chiamata per sostituire ad interim Daniele Zoratto impegnato con l’Under 19 per la Fase Elite del Campionato Europeo, oggi Patrizia Panico ha messo un punto, anzi 3, sulla sua personale carriera e sul suo storico ruolo di allenatrice di una nazionale maschile, ottenuto grazie ai gol di Emmanuel Gyabuaa, Riccardo Tonin e Roberto Piccoli. “I ragazzi hanno dimostrato di essere giocatori veri – le parole di Patrizia Panico riportate dal sito della FIGC – hanno fatto quello che gli avevo chiesto giocando con grandissima intensità e mostrando quel carattere e quel temperamento che erano un po’ mancati nella prima gara e che, soprattutto a livello internazionale, fanno la differenza. Con Paolo Nicolato abbiamo cercato di far leva sull’aspetto caratteriale e si vede che siamo riusciti a toccare le corde giuste”.