Leo Messi è il sogno proibito di qualsiasi club. Un giocatore così potrebbe cambiare letteralmente il volto di una squadra e migliorarla. Per alcuni però resta solo un sogno immaginare di vederlo indossare i colori della propria squadra del cuore per altri potrebbe essere più che un sogno. Tra questi c'è il presidente del Manchester City Khaldoon al Mubarak. Il numero uno del club inglese, infatti, ha ammesso che in passato ha provato a convincere Messi a trasferirsi in Premier League.
Durante una conferenza al presidente, e amministratore delegato dei Citizens, è stato chiesto quale giocatore avrebbe voluto vedere con la maglia della sua squadra, ma nonostante i tentativi non è riuscito a convincerlo a trasferirsi nel suo club. La risposta è stata secca e repentina senza troppi giri di parole: "Messi". E poi ha aggiunto: "Abbiamo chiesto a Guardiola di parlargli, gli abbiamo offerto il triplo del salario che ha al Barça, ma non ha mai accettato".
Una risposta che se da un lato può far felici i tifosi del City dall'altro smentisce il proprio allenatore. Nel 2016 infatti c'erano state voci insistenti di un tentativo del club del presidente Khaldoon al Mubarak di portare Messi in premier League e che Guardiola stesse tentando di convincere la Pulce a lasciare la Catalogna. L'allenatore catalano, poi in una conferenza stampa, respinse con veemenza queste voci classificandole come falsità sottolineando come lui non avesse mai parlato con nessun giocatore del Barcellona, tanto meno Messi.
Una notizia dunque che troverà una rettifica o magari una precisazione da parte di Pep Guardiola, ma in ogni caso conferma un fatto: per comprare Messi chiunque sarebbe disposto a sborsare cifre folli.
