Juve-Inter a porte chiuse, poi posticipata. Di pari passo, si discute di Juve-Milan e la possibilità di giocare a porte aperte in Coppa Italia. Mentre la Lega e il Consiglio dei Ministri si concentrano sulle principali gare del calcio italiano, all'estero c'è chi guarda già agli impegni delle prossime settimane: è il caso di Jean Michel Aulas, presidente dell'Olympique Lione, club reduce da una vittoria nella gara d'andata degli ottavi di Champions League contro la Juventus. E proprio in vista del match di ritorno, in programma per il 17 marzo, il numero uno dei francesi non ha escluso che possano essere adottate pesanti misure di sicurezza.
LA JUVE UNDER 23 E IL CAMPO NEUTRO
Al termine della partita contro il Sant-Etienne, intervistato da L'Equipe, Aulas ha infatti dichiarato: "Non so che cosa succederà, qualora fosse necessario saremmo disposti a giocare su un campo neutro e a rispettare eventuali decisioni della UEFA. Rispetto alla partita d'andata però - e questo è evidente - sono cambiate tante cose: penso al fatto che la Juventus Under 23 è stata messa in quarantena. Ma che, allo stesso tempo, ben 4 elementi della squadra si sono allenati anche con il gruppo di Sarri".
