Tutti i giocatori della Premier League uniti contro il razzismo. Un messaggio chiaro da parte dei calciatori della massima serie inglese che, tramite un comunicato, hanno annunciato che per le prime dodici partite dalla ripresa (si ripartirà mercoledì prossimo alle ore 19.00 con Aston Villa-Sheffield United) scenderanno in campo con la scritta "Black Lives Matter" sulle maglie al posto dei rispettivi nomi.
Un messaggio che è tornato d'attualità dopo la morte di George Floyd, omaggiato anche da tanti club e calciatori in giro per l'Europa. La scelta dei giocatori di Premier League è arrivata di comune accordo con la Lega che già nei mesi scorsi aveva lanciato l'hashtag #NoRoomForRacism.
"Noi, i Giocatori, siamo uniti nell'obiettivo di sradicare il pregiudizio razziale ovunque esso esista - si legge nel comunicato - Per realizzare una società globale di inclusione, rispetto e pari opportunità per tutti, indipendentemente dal loro colore o credo. Questo simbolo è un segno di unità da parte di tutti i giocatori, tutto lo staff, tutti i club, tutti gli ufficiali di gara della Premier League".