Il campionato più bello del mondo sta per ricominciare. La Premier League riparte venerdì 11 agosto con la sfida tra Burnley e Manchester City. La lega inglese ha già dimostrato di essere la perfetta fusione tra talenti mondiale e giovani promesse che possono crescere. Non a caso la Premier League è piena di teenager pronti a mettersi in mostra. Di seguito, i cinque giovani (non noti) da seguire nella stagione 2023/24.
Premier League 2023/24, i cinque giovani da seguire
Matheus França
Prendendo in esame i giocatori nati dopo il 2003, il primo nome è quello di Matheus França. Il trequartista 19enne è arrivato al Crystal Palace in questa sessione di mercato dal Flamengo. Sulle spalle ha già un'eredità importante, ovvero quella di sostituire una leggenda del club come Wilfried Zaha, andato al Galatasaray. Cresciuto da sempre nel vivaio dei rossoneri, ha esordito in prima squadra a 17 per poi consacrarsi definitivamente un mese dopo alla Copinha, il torneo U20 più importante del Brasile che ha consacrato i vari Gabriel Jesus ed Endrick. Nel 2022 ha vinto anche una Copa Libertadores insieme a Gabigol.
Ben Doak
Alla pressione gli fa un tunnel: questa frase rappresenterebbe al meglio Ben Doak. Lui che da quando è poco più che un ragazzino è già il predestinato del calcio scozzese. Il classe 2005 del Liverpool nasce come ala destra ma se la cava bene anche come mezzala. Arrivato sulla sponda rossa del Mersey dal Celtic, nella scorsa stagione è diventato lo scozzese più giovane di sempre a giocare in Premier League. 4 presenze per lui tra campionato e FA Cup mentre si affermava nell'U-18. Si era fatto conoscere anche in un'amichevole contro il Milan durante la pausa per il Mondiale quando ha fornito un assist a Núñez. Klopp ha deciso di portarlo nella tournée estiva ed è esplosa la Doak mania: contro il Bayern Monaco ha dato spettacolo e in mezz'ora contro il Darmstadt ha incantato tutti.
Kobbie Mainoo
La stagione della conscrazione sembrava essere quella passata, ma non è mai troppo tardi. Specialmente se ti chiami Kobbie Mainoo. Il centrocampista del 2005 è pronto per il grande salto, e ten Hag glielo ha fatto capire. Titolare nelle due amichevoli contro Arsenal e Real Madrid, ha tenuto in piedi la mediana mettendo alla porta del mercato anche Fred e McTominay. L'infortunio contro gli spagnoli non lo ha fermato ed è pronto per l'esordio dei Red Devils nella Premier League 2023/2024. Veste la maglia dello United da quando ha 9 anni e i tifosi non vedono l'ora di vedere il figlio di Manchester stabilmente all'opera. Nella scorsa stagione ha debuttato in campionato e ha vinto da protagonista la FA Youth Cup.
Luke Harris
Rimanendo in tema 2005, nell'ovest di Londra si sta mettendo in luce Luke Harris. Il trequartista, all'occorrenza mezzala, domina nella Premier League 2, categoria U21, da quando ha 16 anni. Ad alimentare il mito, la tripletta messa a segno in 12 minuti contro l’Under 23 del Newcastle. Nell'agosto del 2022 ha esordito da titolare con la prima squadra in EFL Cup. Marco Silva lo porta anche in Premier League, prima contro l’Aston Villa, poi contro il Manchester City. A dicembre la grande occasione: parte per il Mondiale in Qatar con il Galles. Non è convocato a tutti gli effetti ma il ct Page lo ha fatto andare per farlo integrare con i grandi.
Amario Cozier-Duberry
Dopo il secondo posto dell'anno scorso, le ambizioni dell'Arsenal sono chiare. E queste solitamente sono stagioni che regalano sorprese. Ecco perchè tra i Gunners potrebbe sbocciare il talento di Amario Cozier-Duberry. Ala destra, anche lui 2005 e già i paragoni con Saka che si sprecano. Nella passata stagione, dopo aver trascinato la squadra in finale della FA Youth Cup, ha conquistato qualche convocazione in prima squadra senza mai esordire. Arteta però gli ha dato una chance all'Etihad nell'amichevole invernale contro la Juventus. In questa stagione avrà un ruolo chiave nell'Under 23 e chissà che lo spagnolo non possa "rubarglierlo" qualche volta.