La consepevolezza di poter far bene, nonostante le difficoltà della sfida che attende la sua squadra. "Dobbiamo essere consapevoli di poter essere in grado di far male anche alla Lazio”. Parla così Cesare Prandelli, allenatore della Fiorentina, alla vigilia della sfida contro la squadra allenata da Simone Inzaghi che si giocherà mercoledì pomeriggio all'Olimpico.
Tema mercato
Oltre alla partita rimane sullo sfondo anche il mercato. La squadra giocherà col 3-5-2 e gli investimenti di mercato verranno calibrati su quel modulo: “Sì, gli investimenti andranno verso la stessa direzione”. Un sistema in cui Callejon sembra essere tagliato fuori: “Josè si sta allenando con noi con professionalità ma non si cambia una strada dall'oggi al domani. Questa squadra deve avere delle sicurezze e dunque ha bisogno di continuità”.
Uscite
In ottica uscite la Fiorentina e il Torino hanno intavolato due trattative. Una per Kouamé e l’altra per Duncan. Sul secondo Prandelli ha aggiunto: “Ha sempre lavorato bene, poi ha avuto un problema muscolare e adesso sta bene ed è disponibile. I giocatori scontenti ci sono in tutte le squadre, noi forse ne abbiamo qualcuno in più perché abbiamo tanti giocatori. Se qualcuno vuole andare a giocare in un'altra squadra lo può dire, chiaramente non vorrei prestiti o scambi con giocatori scontenti di altre squadre”.
Entrate
Cosa serve dal mercato invece è chiaro secondo Prandelli. Giocatori funzionali al modulo e soprattutto un vice-Ribéry: “Ho massimo rispetto per il lavoro della società, ma dobbiamo pensare solo a quello che abbiamo. Al momento non abbiamo un vice-Ribéry, quando mancherà dobbiamo inventare l'attacco con giocatori con caratteristiche diverse”.