Dopo la vittoria contro l'Udinese, l'Inter affronta il Porto a San Siro negli ottavi di Champions League.
Porto-Inter, le parole di Conceicao alla vigilia
"La sfida non è tra Inzaghi e Conceiçao, ma tra due squadre che hanno tanta storia. Mi fa piacere rivedere Simone, siamo stati insieme a Roma e abbiamo vinto dei titoli importanti. Adesso facciamo un altro lavoro, più impegnativo ma ugualmente appassionante. Mi aspetto una gara difficile, è una squadra con tanti giocatori di valore, un gioco chiaro e variabili interessanti", così Sergio Conceicao in conferenza stampa.
L'allenatore del Porto ha poi proseguito: "L'Inter è una squadra forte, piena di grandi giocatori e abituata a test infrasettimanali di alto livello. La Serie A in uno dei campionati più competitivi al mondo. Conosciamo anche le qualità individuali e collettive. Abbiamo preparato la partita nei minimi dettagli, sempre fiduciosi nel dare una buona risposta, che è arrivare ai quarti di finale". Su Galeno e Otavio: "Stanno recuperando, tutti i minuti sono importanti, vediamo come andrà l'allenamento di domani. Stiamo facendo di tutto col nostro staff medico per vedere dei giocatori in campo, se ci possono aiutare domani".
Sul potere economico del Porto e degli altri club che giocano gli ottavi: "Dal 2006, solo il Bayern ha vinto più titoli nazionali e internazionali dell'FC Porto. Ma noi e il Bruges abbiamo i budget più bassi negli ottavi di finale di Champions League. Ma so anche che i budget non giocano. Rappresentando una società storica e avendo un gruppo di lavoro in cui confido ciecamente, daremo tutto per poter dare una buona risposta, il che significa avere un buon risultato domani per ottenere il passaggio ai quarti". Sulla possibilità di vincere la Champions: "È estremamente difficile per una squadra al di fuori dei cosiddetti top-5 campionati vincere una Champions League. L'ultima volta è stata quasi 20 anni fa ed è stato il Porto. Ma è sempre più difficile. Non è impossibile, ma è difficile".