Inter, Marotta: "Futuro Inzaghi non dipende da stasera. Lautaro? Le ba...
Close menu
Chiudi
Logo gdm
Logo gdm
logo
Ciao! Disabilita l'adblock per poter navigare correttamente e seguire tutte le novità di Gianluca Di Marzio
logo
Chiudi

Data: 14/03/2023 -

Inter, Marotta: "Futuro Inzaghi non dipende da stasera. Lautaro? Le bandiere non esistono più"

profile picture
profile picture
Le parole di Beppe Marotta a pochi minuti dal calcio d'inizio di Porto-Inter
Le parole di Beppe Marotta a pochi minuti dal calcio d'inizio di Porto-Inter

A pochi minuti dal calcio d'inizio di Porto-Inter, l'ad dei nerazzurri Beppe Marotta ha commentato la partita e il futuro del club. Una partita fondamentale per le ambizioni dell'Inter, ma da cui non dipenderanno le decisioni future. "Non guardiamo né al futuro né al passato: guardiamo solo il presente" ha dichiarato Marotta. 

marotta_image.jpg

 

Inter, le parole di Marotta

Uno dei temi più importanti è quello relativo al futuro di alcuni giocatori e dell'allenatore, Simone Inzaghi. "Il suo futuro non dipende assolutamente dalla partita di stasera, non si può mettere in discussione un allenatore per una partita" ha dichiarato l'ad a Sport Mediaset. "Inzaghi sta facendo bene il suo lavoro, lasciamolo tranquillo". 

inzaghi-inter-image-2.jpg

Ai microfoni di Sky Sport, invece, Marotta ha affrontato i discorsi relativi a Lukaku e Lautaro Martinez. "Sottolineo come il prestito di Romelu sia stato fatto per una stagione quindi il 30 giugno indipendentemente dal rendimento torna necessariamente al Chelsea" ha specificato.

"Questa è una stagione anomala, i nostri problemi li hanno anche altre squadre. Mi riferisco all'anomalia dei Mondiali, Lukaku è un esempio, Brozovic non è ancora quello che conosciamo. Molti non si sono ancora ripresi bene, Lukaku non ha ancora trovato quella forma fisica che lo fa rendere al top. Da questo punto di vista non è il Lukaku che abbiamo visto nelle annate precedenti".

lukaku-inter-image-gpo.jpg

Interrogato sul futuro di Lautaro e sul potenziale ruolo da bandiera, Marotta ha risposto così: "Le bandiere non esistono più, il calcio è diverso da quello romantico del passato. Oggi i giocatori sono piccole aziende, guardano a sé stessi e alle ambizioni delle squadre. È evidente che la concorrenza è molto più forte, questo fa sì che alcuni giocatori italiani possono essere ambiti da squadre di alto livello".



Newsletter

Collegati alla nostra newsletter per ricevere sempre tutte le ultime novità!