Pordenone e Juve Stabia si preparano a scendere in campo: domani sera, alle ore 21.00, le due formazioni si sfideranno in casa dei neroverdi, presso lo stadio Friuli di Udine. In maniera tale da far fronte all'emergenza-Coronavirus, tuttavia, i padroni di casa sono stati costretti ad attenersi alle misure cautelari disposte dal Consiglio dei Ministri, tali da impedire l'accesso allo stadio a una serie di tifosi provenienti da alcune zone.
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IL COMUNICATO DEL CLUB
"I residenti nelle regioni Veneto, Lombardia ed Emilia Romagna, nelle province di Savona, Pesaro e Urbino NON potranno accedere alla Dacia Arena Stadio Friuli in occasione dell’incontro Pordenone-Juve Stabia in programma martedì 3 marzo alle ore 21:00. Il divieto comprende anche gli abbonati (residenti nelle citate regioni e province) e coloro che abbiano già acquistato il titolo d’accesso prima dell’emanazione del DPCM"
"Il personale addetto effettuerà scrupolosi controlli all’ingresso dello stadio: si ribadisce l’obbligatorietà di presentare (unitamente all’abbonamento e al biglietto) un documento di identità valido e recante – tassativamente – l’indicazione della residenza. Ai residenti nelle citate regioni e province, oltre a chi non presenterà un documento con la residenza sarà vietato l’ingresso all’impianto. Si confida nella collaborazione e nel senso di responsabilità di tutti i tifosi . (...) Il Pordenone Calcio esprime dispiacere per le limitazioni, che hanno però come obiettivo la salvaguardia della salute pubblica. Un principio imprescindibile e sempre prioritario. Le modalità di rimborso saranno successivamente comunicate"