In tantissimi prima dell'inizio del Mondiale in Qatar hanno fatto la loro prediction sull'andamento del torneo e tra questi anche Mauricio Pochettino, intervistato dalla Gazzetta dello Sport.
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"Mondiali? E' dal 2002 che non succede una cosa..."
L'ex allenatore di Paris Saint-Germain e Tottenham ha le idee chiare su chi potrebbe farcela: "Il Sudamerica non vince il Mondiale dal 2002. E quindi da Messi e Neymar e dal loro modo di vedere il gioco, completamente diverso, soprattutto in fase di creazione. Mbappé? Rispetto agli altri due è più giovane e quindi immaturo, anche se ha già vinto un Mondiale: casi dello sport collettivo, difficili da comprendere. Kylian è un animale, ha un grande carisma capace di attrarre le persone ma ha ancora bisogno di trovare sé stesso".
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Poi, sul suo ex attaccante Harry Kane: "Ha un vantaggio: è cresciuto nell’ombra, seguendo un processo lento. Se Mbappé è arrivato al top della fama quando era ancora immaturo, Kane l’ha fatto quando era già formato".
"Prima della Macedona Verratti e Donnarumma erano terrorizzati"
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Infine, sul suo futuro e l'Italia: "Mi piacerebbe molto lavorare in Serie A. Sono stato in Spagna, in Francia e in Inghilterra, spero di avere un’opportunità anche in Italia. Azzurri assenti in Qatar? Ho vissuto la cosa in prima persona: prima di giocare con la Macedonia Verratti e Donnarumma erano terrorizzati. Evidentemente avvertivano la grande tensione che si respirava attorno alla Nazionale, nel Paese".