Inizia la Champions League, Inter e Tottenham in campo domani per la gara d'esordio. Queste le parole di Mauricio Pochettino alla vigilia della gara di San Siro: "Lloris è indisponibile, così come Alli e Sissoko, e sono rimasti a Londra come Nkoudou - ha dichiarato in conferenza stampa - Per decisione tecnica sono rimasti a Londra Toby Alderweireld e Kieran Trippier. Non credo che siamo favoriti per domani sera: l’Inter è una squadra con tanta storia, l’anno scorso hanno fatto bene e hanno ottimi giocatori e un tecnico molto forte. Non credo ci sia un favorito in questo girone, domani sarà importante fare un buon risultato. Le due squadre arrivano in un momento simile e le due squadre domani lotteranno per invertire questo momento complesso: capita il periodo in cui si perde qualche partita. Su Trippier e Alderweireld non c’è alcuna decisione dietro, se non giocare con altri giocatori semplicemente”.
“Bisogna mettere in pratica esperienza, fame, motivazione e capacità di essere intelligente ed imparare: l’esperienza non serve a nulla se non si è intelligenti”.
“Kane? Non credo ci sia stanchezza o incapacità di riposare, i risultati non sono stati dei migliori ed è stato un problema collettivo: ero deluso post Watford, ma non contro il Liverpool, una contender per la Premier. Sono deluso dai risultati ma non dall’approccio visto in campo. Momento difficile per lui? Bisogna ringraziare Kane per tanti motivi in questi anni: deve migliorare, così come la squadra in generale”.
“Non credo che davvero siamo dei contender per questa competizione, se mostriamo la faccia delle ultime partite a maggior ragione. Se siamo quelli di Old Trafford, altra cosa. Dobbiamo lavorare più duro per migliorare: le ultime due sconfitte possono essere state utili e salutari per svegliarsi e migliorare, iniziando a fare meglio”.
“Dobbiamo usare l’intera rosa a disposizione: l’importante è il gruppo e che tutti diano il meglio. Abbiamo un sacco di partite difficili e arriviamo da un periodo per le nazionali difficile. Oggi staranno fuori Trippier e Alderweireld, altre volte magari altri”.
“Mi piacciono molte cose di Spalletti, è un grande allenatore, con una carriera incredibile: è tra i migliori al mondo. È bello poterlo affrontare. L’Inter ha grandi giocatori, Icardi, Keita, Perisic, Nainggolan, Candreva: ha una grande squadra. Spero con il Tottenham di poter vincere più possibile e un giorno, quando il nuovo stadio sarà pieno, di offrire grande calcio e trofei ai nostri nuovi tifosi”.
Queste, invece, le parole di Eriksen: “È il terzo anno di fila in Champions, non vedo l’ora di cominciare: c’è la possibilità di confrontarsi con squadre molto forti, sarà un girone divertente. Le parole di Vecino su di me? Ci sono io, ma ci sono anche altre 10 giocatori: sono abituato a questa pressione, sia nel club che in Nazionale”.