I destini di Miralem Pjanic e della Juventus sono stati vicini a ritrovarsi di nuovo nella sessione di mercato appena conclusa, contando molto sul ritorno di Massimiliano Allegri sulla panchina bianconera: “Lo adoro, è un allenatore che ti parla in faccia nel bene o nel male. Avrei fatto di tutto per averlo di nuovo come allenatore, per me è il numero uno”, ha detto il bosniaco sulle colonne di Tuttosport.
“Ci sono stati dei contatti, ma il mercato non è mai semplice”
Il nuovo giocatore del Besiktas riparte da una maglia bianconera, anche se non è quella della Juventus: “Amo la Juventus, ci sono stati dei contatti e degli appuntamenti con il mio agente ma il mercato non è mai semplice” ha continuato Pjanic. Il legame con i fan juventini è indissolubile per lui: “Sono tanto legato ai tifosi e ho un ottimo rapporto con il Presidente Agnelli, però siccome sono un professionista voglio togliermi tante soddisfazioni con il Besiktas”.
Le parole di Messi di conforto
L’avventura di Pjanic al Barcellona non è stata positiva, soprattutto per il difficile legame creato con Koeman. L’ex Roma lo giudica così: “Ha avuto un atteggiamento con me che nessuno ha capito. Neppure Messi che spesso mi chiedeva più volte se fosse accaduto qualcosa con lui. Giocare con Leo Messi e Cristiano Ronaldo vale come un trofeo, sono molto fortunato”.
“A Dybala consiglio di restare alla Juve”
Uno dei casi di mercato più spinosi per la Juventus è il rinnovo di contratto di Paulo Dybala che scade il prossimo 30 giugno. Pjanic si sente di dargli un consiglio: “Gli direi di restare a Torino, dove lo amano. Ma queste scelte sono difficili da giudicare dall’esterno perché uno avverte il bisogno di nuovi stimoli. La Juve senza Ronaldo perde molto, ma Allegri ha detto bene: i giocatori vanno e vengono, i colori restano". Infine, sulla partita di questo sabato: "Napoli-Juventus? Da 50 e 50”.
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