La sconfitta per 2-0 contro la Giana Erminio ha condannato la Pistoiese alla retrocessione diretta in Serie D. Addio al calcio professionistico, dunque: una sentenza amara, nell'anno del centenario degli arancioni.
Un risultato che ha già iniziato a lasciare i primi segni. Il presidente della Pistoiese Orazio Ferrari ha infatti annunciato il suo addio al club dopo 11 anni all'interno della squadra toscana. Il presidente ha salutato squadra e tifosi con un messaggio pubblicato sul sito stesso della Pistoiese.
Pistoiese, l'addio del presidente Ferrari
Con grande dispiacere ed amarezza dobbiamo purtroppo prendere atto di una retrocessione sul campo.
Il calcio purtroppo è imprevedibile e quando meno te lo aspetti è inesorabile.
Sono trascorsi ben 11 anni dall’inizio di questa avventura, momenti belli e meno belli, ma tutti vissuti con l’immutabile orgoglio e l’ onore di servire la città e i suoi colori.
Purtroppo indietro non si torna ed è inutile trovare giustificazioni o colpe che nulla farebbero cambiare a questa realtà.
È stato ed è fortissimo il mio attaccamento alle sorti di questa società, ho cercato con tutte le mie forze di dare tutto me stesso per una corretta gestione e per i migliori risultati sportivi.
Ora è il momento di fare un passo indietro e lasciare campo a chi vorrà e saprà occuparsi di questa società che lascio sicuramente in buona salute e con tutte le credenziali che poche altre hanno.
Ho già informato di questa mia decisione irrevocabile il nostro Sindaco Dott. Alessandro Tomasi perché possa, di comune accordo con la Holding Arancione, esplorare tutte le opportunità possibili per la cessione del club.
Spero vivamente e quanto più celermente che si possa far avanti qualcuno in grado di poter gestire il sodalizio con l’auspicio dei migliori risultati sportivi attraverso un progetto duraturo.
Un abbraccio forte a tutti coloro che mi hanno sostenuto ed hanno apprezzato la schiettezza dei miei sentimenti verso i colori.
E SEMPRE FORZA ARANCIONI !!!
Il Presidente
Orazio Ferrari