Dopo l'eliminazione in Champions League contro il Porto, la Juventus vuole riscattarsi contro il Cagliari in campionato. "La squadra si sta riprendendo. È stata una bella botta, ma abbiamo la strada ben chiara in testa. Ci vorrà grande orgoglio e spirito di squadra. Il Cagliari ha cambiato allenatore da poco che ha ottenuto subito degli ottimi risultati". Così Andrea Pirlo nella conferenza stampa di vigilia della gara in programma alle 18 alla Sardegna Arena.
Sulle condizioni della squadra: "I giocatori stanno tutti bene e sono a disposizione, a parte Demiral e Bentancur. Speriamo di riavere Dybala dopo la sosta. Un campione come lui è stata una grossa assenza questa stagione. Buffon non è in condizione ottimale. Lo valuteremo oggi pomeriggio in allenamento". Su Ronaldo: "Cristiano sta bene. Si è allenato bene per poter giocare domani. È normale che sia deluso, come lo è il resto della squadra. È uno dei personaggi più importanti ed è normale che faccia parlare di sé".
Sulle motivazioni per i prossimi impegni: "Nella mia carriera ho vissuto diverse situazioni simili. Ho sempre cercato di ripartire con grande entusiasmo e domani faremo lo stesso. Siamo a marzo: abbiamo 13 partite e la finale di Coppa Italia. Abbiamo voglia di far vedere che siamo la Juve e che vogliamo giocarci il campionato fino alla fine. Prendiamo atto degli errori che abbiamo pagato in Champions League, ma ora dobbiamo concentrarci sul campionato. Bisognerà pensare partita dopo partita. Dobbiamo sfruttare il fatto di avere più tempo per preparare le partite e recuperare i giocatori, ed essere più cinici".
L'allenatore bianconero si è poi soffermato sui piani futuri: "Il progetto è sempre stato di unire giocatori giovani a più esperti. È stato così dall'inizio e sarà così anche per il futuro. Io e la squadra siamo convinti di avere ancora un grande futuro davanti, con partite da giocare e obiettivi da centrare. Questa è la cosa più importante". Sul rendimento di Ramsey: "Dipende tanto dai tanti problemi fisici che non gli consentono di avere continuità. È un giocatore molto intelligente che può darci tanto". Su Chiellini: "Ha recuperato dall'infortunio, potrebbe partire dall'inizio". E su Kulusevski: "È giovane e ha ancora tanto margine di miglioramento. Lo proveremo anche in posizione più centrale a centrocampo".