Dopo il pareggio casalingo contro il Bologna, il Milan si prepara alla trasferta contro il Torino (Clicca qui per le possibili scelte di Juric). La sfida andrà in scena allo stadio Olimpico Grande Torino alle ore 20.45 di domenica 10 aprile.
L'allenatore rossonero Stefano Pioli ha presentato la gara in conferenza: "Stimo molto Juric, dà grande identità alla squadra e fa migliorare i giocatori. Lo 0-7 dello scorso anno? È lontana quella partita. Domani sarà una partita sporca, noi non ci tireremo indietro".
Milan, Pioli: "Lavorato bene in settimana"
Ricaricare le batterie dopo il pareggio di San Siro per preparare al meglio il rush finale. In settimana la squadra ha lavorato bene e sa cosa fare per tornare a vincere: "La giornata di riposo era già in programma, poi sono io che decido. È stata una settimana di lavoro fatta bene con attenzione, concentrazione e giusta qualità. Questo è ciò che servirà domani sera". Poi ha aggiunto: "Noi dobbiamo lavorare sulle nostre qualità, cercando di coprire i nostri punti deboli. I nostri aspetti positivi sono sicuramente superiori".
Sul problema del gol e la volata scudetto
Poche reti nelle ultime partite, un aspetto su cui il Milan di Stefano Pioli deve sicuramente miglirare: "ISiamo consapevoli che dobbiamo migliorare nella fase realizzativa: su questo abbiamo cercato di lavorare con ancora più precisione ed efficacia. Se pensiamo troppo alla partita precedente non prepariamo bene quella successiva. Le partite sono uniche: magari domani non facciamo 30 tiri in porta ma 3 e facciamo 3 goal".
Poi sulla volata scudetto ha aggiunto: "È un privilegio essere qui in questo momento. Nessuno in estate pensava che avremmo potuto lottare per lo Scudetto. Ma ora ci siamo. Mi riferisco alle valutazioni che sulla carta si facevano in estate. Stiamo facendo un grande girone di ritorno. Abbiamo i nostri limiti, ma sono di più le nostre qualità". E su Napoli e Inter: "Non esistono squadre perfette. Il Manchester City aveva 12-13 punti di vantaggio sul Liverpool, domani ci sarà lo scontro diretto con un punto di vantaggio. Tutte le squadre vivono momenti di up e down, da superare con il lavoro. Abbiamo dimostrato di poter superare le difficoltà con il gioco di squadra: è su questo che dobbiamo puntare".
Sulla formazione
Infine, Stefano Pioli si è soffermato sull'assetto tattico del suo Milan: "Cambiamo tantissimo di partita in partita. Non è una questione di posizione, ma di qualità e determinazione e precisione negli ultimi metri". E su Rebic e Leao insieme: "Può essere una soluzione più adatta per le difese a 3, che a 4. Ci sta di cambiare qualcosina e provare altre situazioni. Con Kessie trequartista sei un po' più equilibrato, ma dipende dalle partite".
Sul calendario e gli orari delle gare: "Sia col Cagliari che col Bologna abbiamo giocato dopo gli altri e abbiamo fatto buone partite. Sappiamo che domani dobbiamo giocare da Milan per 95 minuti. Sarebbe corretto che tutti giocassimo allo stesso orario nel finale di campionato. Poi se devi vincere lo Scudetto hai una mentalità vincente e pensi alla partita da vincere. Giocare allo stesso orario sarebbe la cosa migliore", ha concluso l'allenatore rossonero.