Dopo aver pareggiato a San Siro contro l'Atalanta, il Milan torna in campo e apre il programma della ventisettesima giornata di Serie A. La squadra rossonera fa visita alla Lazio di Maurizio Sarri nell'anticipo che si giocherà all'Olimpico venerdì 1 marzo con fischio d'inizio alle ore 20:45. Alla vigilia della sfida, Stefano Pioli ha presentato la sfida in conferenza stampa.
Milan, la conferenza stampa di Stefano Pioli
Il Milan vuole consolidare il terzo posto, ora più cinque sul Bologna quarto, e provare a riavvicinarsi alla Juventus, salita a più quattro dopo la vittoria contro il Frosinone. La squadra di Stefano Pioli sfiderà la Lazio nella ventisettesima giornata. I biancocelesti sono reduci dalla sconfitta in rimonta subita per mano della Fiorentina.
Alla vigilia della sfida che si giocherà all'Olimpico, l'allenatore rossonero presenterà Lazio-Milan in conferenza stampa. Alle ore 14, Stefano Pioli ha parlato ai giornalisti presenti a Milanello, prima della parte per Roma.
Il Milan sorride: l'infermeria si sta svuotando e Stefano Pioli avrà a disposizione diverse scelte soprattutto in difesa e a centrocampo. In attacco mancherà, invece, Luka Jovic: l'ex Fiorentina è squalificato dopo il cartellino rosso rimediato contro il Monza.
Le parole di Pioli in conferenza stampa
Stefano Pioli ha cominciato parlando della prestazione con l'Atalanta: "Vogliamo cercare di rimettere in campo il livello di prestazione di domenica scorsa, ma con un risultato diverso. Cosa ho detto a Leao? Mi ha riferito che stava bene e io gli ho detto di cercare di sentirsi bene in tutte le partite".
L'allenatore rossonero ha proseguito svelando cosa si aspetta dalla Lazio: "La Lazio ha grande qualità, arriva da una prestazione non soddisfacente e quindi la troveremo motivata. Gioca bene, ma può essere messa in difficoltà giocando con determinazione."
Alla domanda inerente le chance per il Milan di agganciare il primo posto in classifica ha dichiarato: "Discorso chiuso, o almeno credo".
Riguardo la possibilità che l'Inter vinca lo scudetto proprio nel derby di ritorno: "Voi siete dei fenomeni a far perdere e nergie e concentrazione su cose al momento lontane. Abbiamo la Lazio ora, dobbiamo pensare a raggiungere i nostri obiettivi."
Pioli è tornato poi sull'analisi della gara con l'Atalanta: "Abbiamo sottolineato le cose positive, ma anche quello che non ci ha permesso di vincere. Abbiamo cercato di capire perchè non siamo riusciti a fare un gol in più dei bergamaschi."
Sulla quota Champions: "Allegri è bravo in queste situazioni. C'è ancora tanta strada da fare".
Alla domanda inerente la partita di Europa League contro lo Slavia Praga: "La partita con lo Slavia sarà importante. Domenica avranno un derby in campionato, ma noi domani abbiamo la Lazio. Non ci saranno cambiamemnti, la squadra sta bene. Abbiamo recuperato tanti giocatori."
Riguardo alle critiche ricevute: "Non sono sui social quindi queste cose non mi pesano più di tanto. Le critiche ci saranno sempre, ma noi pensiamo ai nostri obiettivi. Sono felice di allenare questo gruppo, migliorano i ragazzi e miglioro anch'io. Questa stagione può essere ancora importante".
Sul dominio dell'Inter in campionato: "Questa inter è a livello del Napoli dell'anno scorso. Ha perso solo una partita, quindi significa che sta ottenendo il massimo".
A proposito della condotta disciplinare dei suoi giocatori: "Non ci sono problemi arbitrali. Loro provano a fare il meglio possibile, non c'è malafede nei nostri confronti".
Riguardo ai complimenti ricevuti da Spalletti: "Sempre stato d'accordo con lui. Fa sempre piacere ricevere complimenti dai colleghi. Solo chi fa l'allenatore sa cosa significhi. Gli faccio un in bocca al lupo per il suo lavoro con la Nazionale".
Sulle condizioni di Calabria e Reijnders: "Davide sta meglio, ma le prestazioni di Florenzi sono importanti. Si faranno trovare entrambi pronti. Reijnders sta facendo bene, ma ho scelto Adli perchè in fase d'interdizione mi dà cose diverse."
A proposito della comunicazione di Leao: "Sta incidendo anche in questo. Sua crescita è fondamentale. Non si smette mai di crescere e questa è la testimonianza. Alcuni giocatori crescono più in fetta di altri, ma poi ognuno ha il suo percorso".
Riguardo a Tomori: "Sarà tra i convocati."
Chiosa finale su chi marcherà Adli: "La Lazio ha un centrocampo a 3 che sa palleggiare. Servirà duellare bene in quella porzione di campo".
