Una sconfitta pesante per il Milan di Stefano Pioli, che perde 0-1 in casa contro l'Udinese di Gabriele Cioffi, che trova invece la sua prima vittoria dopo il ritorno sulla panchina bianconera. L'allenatore rossonero nel postpartita ha analizzato la prestazione dei suoi ai microfoni di Sky Sport. Di seguito le sue dichiarazioni.
Milan, le parole di Pioli dopo la sconfitta contro l'Udinese
"Abbiamo fatto fatica, man mano che la partita è andata avanti. Abbiamo fatto una prestazione con troppa poca qualità. Ci deve preoccupare un po' tutto: non è andata come volevamo. Abbiamo avuto anche delle situazioni dove potevamo sbloccare la partita ma non può essere una scusante", ha detto Pioli a Sky Sport dopo Milan-Udinese.
Sulla partita di Champions League: "PSG? Meglio o peggio dobbiamo comunque affrontarlo. Dovremo giocare una grandissima partita: credo che dopo una delusione cosi meglio preparare una partita del genere, noi abbiamo un solo risultato".
Sull'attacco: "Jovic? Lui è una punta brava a fare le sponde per gli altri e a aprire gli spazi. Le difficoltà? é anche la prima partita che ha giocato da titolare. Alcune cose ci son venute bene, altre molto meno bene. Piu siamo andati avanti e più abbiamo perso fiducia".
Ancora Pioli: "Sono sicuro di avere delle caratteristiche importanti nel reparto offensivo. Ho fatto scelte diverse perché non c'era Chukwueze. Sono sicuro che abbiamo un reparto offensivo che ci permette di essere più pericolosi di quello che abbiamo fatto. Parliamoci chiaro: dobbiamo fare meglio. I fischi dei tifosi sono giusti, soprattutto al mio indirizzo".
Infine, l'allenatore del Milan ha chiuso così la propria intervista a Sky Sport: "Vogliamo vincere noi: fino a 10 giorni fa nessuno parlava dell'assenza della società o che Pioli era solo. La prestazione nelle ultime 3 partite l'avevamo fatta. Sapete come la penso su Zlatan e sul club. Io ho tutto per lavorare bene: se non vengono le prestazioni significa che le responsabilità sono mie".