Ancora una vittoria, e un nuovo scatto in vetta. Il Milan stacca le inseguitrici e aspetta i risultati del fine settimana da capolista solitaria. Anche se, per Pioli, i punti di vantaggio sull’Inter non sono così indicativi: “Siamo contenti della nostra vittoria e del nostro momento e la classifica al momento non è reale. Viaggiamo partita dopo partita”, ha detto l’allenatore a DAZN.
Sulla vittoria con l’Empoli e i pochi gol incassati, Pioli ha commentato: “Stiamo lavorando di squadra, lottiamo per difendere la nostra porta. Il merito è di tutta la squadra che si applica molto. Nel primo tempo potevamo fare anche il secondo gol, nella ripresa abbiamo sofferto di più”.
L’allenatore rossonero rivela cosa ha detto alla squadra dello spogliatoio, prima del rientro in campo per il secondo tempo: “Nello spogliatoio Ho ricordato alla squadra che a volte quando eravamo in vantaggio di un gol non siamo riusciti a portare a casa la vittoria, quindi gli ho chiesto di continuare come nel primo tempo”.
“Pressione su chi è dietro? A noi è capitato di giocare prima, dopo, quindi conta più la voglia. Noi già pensiamo alla prossima – ha detto ancora Pioli - Oggi siamo stati squadra, e quando sei squadra e hai qualità hai grande possibilità di vincere le partite. Abbiamo voluto questa vittoria e l’abbiamo ottenuta”.
Il gol di stasera è stato il numero 600 delle squadre di Pioli in Serie A: “Quello a cui sono più affezionato? Quello di stasera di Kalulu, se lo merita. Si è sempre impegnato. Merito di Maignan che ha posizionato la contro-barriera sul calcio di punizione? Così fanno le squadre che vogliono vincere le partite. È stato sempre partecipe e curioso e fa 100 domande al giorno”, ha concluso Pioli.