Stefano Pioli ha parlato ai microfoni di Sky Sport dopo Milan-Sampdoria, match domenicale delle 12:30, vinto dai rossoneri col risultato di 1-0 (decisivo Leao nel primo tempo).
La vittoria consente al Milan di occupare momentaneamente la vetta della classifica, scavalcando Inter e Napoli, che ieri sono state protagoniste di un pareggio per 1-1 nella sfida del "Maradona". Pioli comincia riferendosi alle tre vittorie ottenute in appena 7 giorni, considerando anche la Coppa Italia: "Finisce oggi una settimana perfetta. Aver vinto tutte e tre queste fondamentali partite costituisce un grande segnale".
L'allenatore emiliano prosegue esprimendo ulteriormente tutta la sua soddisfazione: "Abbiamo un'identità di gioco, che è quanto di più gratificante ci sia per me e la società. Restano 14 partite, abbiamo 2 punti in più dello scorso anno, speriamo di fare meglio anche a fine campionato. Scudetto? Io lavoro tanto per realizzare i sogni che faccio di notte".
Pioli commenta anche lo sviluppo tattico della partita: "Avevamo preparato la partita per affrontare un 4-2-3-1, abbiamo saputo poco prima del match che la Sampdoria non si sarebbe schierata così. Dico sempre ai miei che gli avversari possono essere organizzati, ma noi ce la caviamo con il nostro impegno, e l'esperienza che abbiamo avuto in questi anni, che ci hanno aiutato a essere più lucidi e a riconoscere in campo certe situazioni".
Sull'unità d'intenti coi tifosi: "Sono contento quando il pubblico riesce a riconoscere che una corsa, un recupero è un gesto fondamentale: l'ambiente deve spingere tutto dalla stessa parte, e sta succedendo, quindi possiamo toglierci qualche soddisfazione. L'uscita dalla Champions un vantaggio per noi? In realtà è stata una grandissima delusione, ora dobbiamo sfruttare questa assenza dalle coppe per lavorare al meglio in ottica campionato. L'anno scorso è stato un vantaggio per l'Inter, ma l'Inter ha avuto anche più continuità degli altri e ha giocato meglio. Non so se siamo la squadra più forte del campionato, ma in pochi hanno la nostra volontà. Leao e Tonali sono i giocatori in assoluto più migliorati di quest'anno; Rafa deve ancora migliorare, e correre per 90 minuti continuativamente".
Tonali: "Maignan? Prova spesso l'assist"
C'è spazio anche per le dichiarazioni di Sandro Tonali: "Si può definire la settimana perfetta, meglio di così non si poteva fare. Siamo orgogliosi, soddisfatti, ma dobbiamo azzerare tutto e ripartire dopo la vittoria. L'anno scorso abbiamo visto che in un attimo ci si trova lassù, quello dopo si scende: siamo consapevoli di cosa possa dare una serie di vittorie in fila", commenta il centrocampista classe 2000.
"L'assist di Maignan? Ci prova spesso, con questo suo lancio; siamo tutti contenti, anche perché non succede tutti i giorni che ci sia un assist di un portiere. Lo striscione sui rinnovi? Tanti giocatori di questa squadra sono dentro al Milan ormai anche come persone, e questo fa del bene al Milan in questo momento. La società sta vicina a noi, ed è la cosa migliore per tutti. Mi piacerebbe se Romagnoli e Kessié firmassero, ci conosciamo da tanto tempo, e siamo un gruppo unito, come dimostra la corsa di Rafa (Leao, ndr) dopo il gol per abbracciare Mike (Maignan, ndr)", chiosa Tonali.
