Terminata la sosta nazionali, torna la Serie A per la 13ª giornata di campionato. Il Milan si preparara alla trasferta al Franchi contro la Fiorentina, queste le parole di Stefano Pioli: "Diffido delle squadre che sembrano in difficoltà, la Fiorentina sa sempre cosa fare, ha un'identità, è un avversario difficile. Non sarà mai una partita normale per me, sia per il ricordo della città che per quello di Astori. Quando torno a Firenze è sempre più vicino".
Rebic out per infortunio
Poi dall'allenamento odierno, novità sugli infortuni: "Ante stava molto bene ma nella partitella di oggi, dopo un colpo di tacco, ha sentito una fitta e non ci sarà domani. I nazionali, a parte Calabria, sono tornati bene. Chi va in nazionale è un professionista forte, maturo. Mi dispiace per Davide perché stava molto bene ma ho delle ottime alternative in quel ruolo lì, sia Kalulu che Florenzi saranno pronti. Posso dire però che siamo preparati bene. Florenzi? Sta crescendo molto, ma credo che ancora il suo minutaggio non sia ancora così completo".
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Poi il punto di vista dell'allenatore su Kessiè e Leao: "Leao ha giocato poco col Portogallo, ha ricaricato le pile. L'ho visto molto bene sia ieri che oggi, è pronto per dare il suo contributo. Anche Kessiè l'ho visto bene, è stato giudicato nel derby per il rigore ma nel secondo tempo è cresciuto. E' pronto per essere disponibile. Cercherò di scegliere bene gioca e per chi subentra. Ieri avevo finalmente tutti i doppioni per allenarsi, potevo chiudere gli occhi e scegliere".
Pioli: "I miei ragazzi sanno cosa andremo ad affrontare"
"Messias sta molto meglio, sono molto contento del suo ritorno in squadra. È un po' più indietro rispetto a Florenzi, ma mi sta facendo vedere cose molto interessanti. Rinnovo? Non è il momento per parlarne. Non ho mai avuto fretta. Domani i miei giocatori sanno cosa andremo ad affrontare, è un momento importante del campionato. Ci sono delle partite che pesano, la partita di domani pesa tanto: ci siamo preparati bene, siamo motivati, concentrati e determinati", ha poi concluso.