Una chiacchierata con... Antonio Picci. Come sapete da qualche giorno è partito il nostro nuovo format "Casa Di Marzio". Dirette live, sul nostro account ufficiale di Instagram, con i protagonisti del nostro calcio. Oggi con noi c'era Picci, bomber della Vigor Trani, ecco le sue parole ai nostri microfoni:
"Voglio fare gli auguri a tutti i papà. Sono giorni diffiicli, vorrei invitare tutti a casa per poi assporare di nuovo tutti i piaceri calcistici e non solo. Continuiamo a farlo per permettere che così possa finire tutto il prima possibile.
La popolarità è arrivata dopo Vigor Trani-Gallipoli, il 26 ottobre scorso, e quel bellissimo gol: cross da sinistra e la successiva rete in roveciata, come ti è venuto in mente di provarci? E' stata una frazione di secondo, un gesto tecnico che ho provato varie volte in allenamento, quel giorno andò bene e ci ha permesso di vincere. Credo sia il sogno di tutti gli attaccanti fare un gol in rovesciata nei minuti finali di una partita. Poi l'intervista post gara è stata quella che mi ha consacrato a livello social grazie al mio: "Sono felicissimo e stanchissimo".
Quantre amicizie social sono nate con giocatori di Serie A dopo quel giorno? Gollini, Cataldi e tanti altri mi hanno nominato in varie circostanze al termine di partite importanti, ma al di là di questo sono nati bei rapporti. Ho conosciuto tante persone grazie a questa notorietà nata da quell'intervista. Non era preparata. E' arrivata istintivamente, quando poi è stata condivisa da tante persone ero un po' spaventato da quello che poteva succedere: è nata, invece, una bella cosa che mi ha fatto molto piacere. Sono il primo che scherza ed è autoironico.
Quali ricordi ti porti dentro dalla tua esperienza, in Serie B, al Brescia? E' stata una favola, venivo da una stagione di Serie D dove feci 20 gol e vincemmo il campionato: arrivai in ritiro eravamo 8 attaccanti molto importanti tra cui Caracciolo e Corvia. Mi chiedevo cosa ci facevo io lì e invece sono riuscito a ritagliarmi il mio spazio".
E poi un augurio e raccomandazione finale a tutti: "Speriamo di tornare presto in campo, a giocare a calcio, abbracciarci e stare assieme, ma dobbiamo tenere duro. Il messaggio ora deve essere stiamo a casa: chiusissimi e felicissimi".
Gli altri appuntamenti di oggi su Instagram: alle 18.40 con il responsabile area tecnica del Pordenone, Matteo Lovisa, alle 19:30 con Stramaccioni e alle 20:00 con Giuseppe Savoldi.