Un’altra presa di posizione forte, netta, contro qualsiasi forma di razzismo. Questa volta in prima fila c’è il Pescara, società della nostra Serie B, che su Twitter risponde a un tifoso che contestava la posizione assunta dal club biancazzurro contro qualsiasi forma di discriminazione, “minacciando” di sconfessare il proprio tifo per la squadra.
“Facciamo noi? – la pronta replica del Pescara sempre via Twitter – Bene, signore e signori Andrea non è più un nostro tifoso #NoAlRazzismo #NoToRacism”, il messaggio della società biancazzurra. Che ha subito ricevuto diversi attestati di stima da tantissimi utenti, compresi anche i profili ufficiali di altri club di calcio.
“Era anche un nostro follower. Era!”, ha scritto la Carrarese; “Avete fatto benissimo “, il messaggio arrivato dalla Pro Vercelli. La presa di posizione del Pescara arriva a poche settimane di distanza dalla decisione della Roma di “daspare” a vita dalle gare dei giallorossi un tifoso che aveva rivolto insulti razzisti a Juan Jesus su Instagram. Segnali importanti di una battaglia, quella appunto contro il razzismo, che il calcio è chiamato ad affrontare in prima linea.
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