Il Perugia è vicino a una nuova svolta. Dopo la sconfitta di Venezia che ha condannato la squadra ai playout, la società sta riflettendo sull’uomo a cui affidare la panchina. E prende sempre più corpo la possibilità che sia un terzo allenatore. La scelta nelle ultime ore sembra cadere su Walter Novellino, bandiera del club da giocatore prima e da allenatore successivamente. Il presidente Santopadre sembra orientato ad affidarsi alla sua esperienza per cercare la salvezza nella doppia sfida di lunedì 10 e venerdì 14 agosto: Novellino sta rientrando in città, con l'intenzione di discutere con la società di questa nuova avventura, possibilmente con garanzie di permanenza in caso di salvezza.
L’idea sarebbe quella di scegliere un allenatore che conosce bene la piazza, ma anche una figura nuova rispetto ai problemi di una stagione che si è complicata lungo il percorso. Il ritorno di Oddo, esonerato a fine dicembre dopo aver chiuso all’ottavo posto il girone d’andata, non ha dato i frutti sperati. All’illusione per la vittoria di Chiavari, hanno fatto seguito due sanguinose sconfitte contro Trapani e Venezia. Non convince neanche l’idea di riaffidarsi a Serse Cosmi, sollevato dall’incarico a tre giornate dalla fine. Per lui sarebbe stato il terzo playout in tre anni dopo Ascoli e Venezia. Non solo, inoltre affronterebbe Sottil col quale si alternò l’anno scorso alla guida del Catania.
La società ha così deciso di virare su una figura nuova. Idea iniziale era stata quella di puntare su Stefano Colantuono, che però non ha accettato l’incarico. Per questo si è fatta forte la figura di Walter Novellino, nome molto gradito a una tifoseria in piena contestazione. Le sue 738 panchine, unite alla conoscenza di Perugia, danno le maggiori garanzie al momento per affrontare un playout in cui gli umbri partono senza particolari vantaggi.
Se infatti non dovesse essere accettato il ricorso del Trapani giovedì 6 agosto, il Perugia sfiderà il Pescara col solo vantaggio di avere la seconda in casa. L’arrivo a pari punti - 45 entrambe - determina, in caso di parità di gol al termine dei 180 minuti, supplementari ed eventuali rigori.
Se invece fosse accolto il ricorso dei siciliani, sarebbe il Trapani l’avversario. In caso di restituzione di un solo punto, lo scenario sarebbe simile, ma con il ritorno in Sicilia. Se fossero addirittura restituiti entrambi i punti, il Perugia dovrà segnare un gol in più nei 180 minuti.
Umbri quindi vicini all’ennesima svolta in panchina. Lunedì alle 18:30 prevista la ripresa degli allenamenti a Cascia. Forse già con Walter Novellino alla guida.