Perugia, come giocherà la squadra con l’arrivo di Baldini?
Le possibili novità del nuovo Perugia di Silvio Baldini
Il Perugia, così come il Pisa e il Benevento, ha sfruttato la sosta per le nazionali per cambiare allenatore. Al posto di Fabrizio Castori, la società umbra ha deciso di nominare Silvio Baldini nuovo allenatore. Dopo aver raggiunto i playoff la scorsa stagione con Alvini, il Perugia adesso dopo 6 giornate è 17esima in classifica in Serie B con 4 punti, figli di un pareggio (contro il Parma), una vittoria (contro l’Ascoli) e 4 sconfitte, l’ultima arrivata nel derby contro la Ternana. Silvio Baldini adesso avrà il compito di risollevare la classifica della squadra, che al momento ha segnato solamente 3 gol in campionato.
L’inizio di stagione del Perugia
Non solo Alvini. Nella sessione estiva di calciomercato il Perugia ha dovuto salutare anche, tra gli altri, Chichizola, Di Chiara, De Luca e Segre. Ad arrivare in Umbria, invece, sono stati Gori, Di Carmine, Casasola, Luperini e Bartolomei.
Fabrizio Castori ha schierato nelle prime 6 giornate il Perugia con il suo classico 3-5-2. I risultati, però, non sono favorevoli, e soprattutto la difficoltà nel trovare il gol, hanno portato la società a chiamare Silvio Baldini in panchina.
Perugia, le possibili novità con Baldini
Baldini, così, giocherà finalmente questa Serie B, campionato dal quale manca dall 2011, dopo averla conqusitata la scorsa stagione con il Palermo, per poi dimettersi a pochi giorni dall’inizio del campionato (leggi qui cosa è successo). Nella conferenza stampa di presentazione, l’allenatore toscano ha esternato le sue amibizioni per questa nuova avventura: “Mi piacciono gli obiettivi, mi piace la sinergia che si sta creando, e che a sua volta creerà passione, riporterà la gente allo stadio. E poi anche la Serie A. Se non ci credessi, cosa sarei venuto a fare? A me non piace lottare se non avessi dei traguardi ambiziosi”.
La sfida di Baldini sarà quella di ravvivare la piazza. Il Perugia al momento, è il peggior attacco del campionato, con 3 gol segnati. Il modo di giocare dell’allenatore toscano, invece, è caratterizzato da un calcio dinamico, offensivo, intenso, come il 4-2-3-1 del Palermo della scorsa stagione. Di quell’avventura, Baldini ritrova Luperini, sceso in campo 33 volte in campionato e 8 ai playoff. Nei suoi primi allenamenti in Umbria, però, Baldini sta valutando anche altre soluzioni tattiche, come il 3-4-1-2, con lo stesso Luperini provato da trequartista. Un modulo, con la difesa a 3, che permetterà così all’allenatore di non snaturare troppo la squadra inizialmente, preservando l’impostazione della gestione precedente. Ma, per avere certezze sul nuovo Perugia, bisognerà aspettare fino al 1 ottobre, quando al Curi affronteranno il nuovo Pisa di D’Angelo.