Dopo l'esordio in Liga contro l'Athletic Bilbao, Patrick Cutrone si prepara alla gara contro il Real Madrid al Bernabeu. "A Valencia mi hanno accolto bene. Ho trovato un gruppo forte e unito con tanti giocatori di grande qualità. Lo adoro. Questa settimana ho avuto un piccolo problema fisico, ma è durato solo un giorno. Spero di giocare a Madrid. Sarà un grande duello. Ho giocato una volta contro il Madrid con il Milan. Era un'amichevole e si poteva vedere la sua dimensione. Ora penso partita per partita, spero di fare bene a continuare qui". Così l'attaccante al portale spagnolo AS.
Terza quadra in questa stagione per il classe '98, che vuole tornare protagonista dopo le 13 presenze alla Fiorentina e le 2 con la maglia del Wolverhampton: "La cosa più importante per un attaccante è avere continuità in campo. Negli ultimi due anni, con mio grande dispiacere, non l'ho avuta. Per fortuna sono giovane e posso migliorare molto. Ho bisogno di sentirmi sicuro. Montella e Gattuso hanno scommesso su di me anche se arrivavo dalla Primavera, il che mi ha dato grande fiducia in quel momento. So che il vero Cutrone è quello, quello dei 18 gol del Milan: lo dimostrerò".
Sul paragone con Inzaghi: "Essere paragonati a Inzaghi non può che essere un onore. Essendo milanista ho guardato a lungo i video di Inzaghi, Shevchenko, Van Basten... Altri riferimenti? Drogba e Van Persie e in questo momento adoro Lewandowski".
A gennaio Cutrone si è trasferito in prestito al Valencia, ma non esclude la possibilità di rimanere anche la prossima stagione: "Ovviamente è il mio obiettivo. Voglio fare bene per restare. Non appena ho saputo dell'interesse, ho detto di sì. Anche Nuno mi ha parlato benissimo del club. Conosco l'importanza del Valencia, la sua storia. Per motivi diversi ho cambiato più volte squadra. Voglio restituire al Valencia la fiducia che mi hanno dato e trovare continuità. Sono felice. Darò tutto per restare qui".
