Alexandre Pato ha parlato alla Gazzetta dello Sport nel giorno del derby di Coppa Italia fra l'Inter e il suo Milan, squadra in cui ha giocato dal 2008 al 2013. Arrivato dall'Internacional di Porto Alegre, Pato ha segnato con il Milan 63 gol in 150 presenze, prima di trasferirsi al Corinthians.
Il trentaduenne brasiliano oggi gioca nella MLS, ma sarebbe anche pronto a tornare al Milan: "Mi piacerebbe, e Maldini lo sa. D'altronde in Serie A ci sono tanti giocatori con una bella età... Mi trovo bene qua a Orlando, ma al Milan potrei essere una guida per i più giovani".
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Pato, il ricordo dell'esperienza al Milan
L'ex attaccante segnò in un derby dell'aprile del 2011, nell'annata dell'ultimo scudetto dei rossoneri, vinto sotto la guida di Massimiliano Allegri: "Allora non capivo l'importanza di un gol del genere, mi interessava solo tornare a casa e stare tranquillo. Cosa cambierei della mia esperienza al Milan? Chiederei ai miei genitori di rimanere con me a Milano".
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Inter-Milan, le parole di Pato
Il brasiliano dà poi i suoi giudizi sugli attuali attaccanti del Milan: "Giroud è forte, mentre Leao deve trovare la giocata. Io e il portoghese di tanto in tanto ci sentiamo, ha talento e gioca in un Milan che sa avere pazienza coi giovani come lui". Oggi i rossoneri affrontano un altro derby che Pato giudica di importanza capitale: "Partita difficile, in cui il Milan non può scivolare. Il Milan può vincere questo scudetto, manca poco, e passare in finale di Coppa Italia questa sera potrebbe dare alla squadra molta energia". In fondo, come sostiene Pato, "il derby tra Inter e Milan è il cuore della città, trasmette sensazioni inspiegabili, e tanto orgoglio. Milano ha tutto, dalla moda alla cultura; eppure per il derby la città si ferma".
