Torino-Parma 1-1, Longo non ci sta: “Meritavamo di vincere”
Parma e Torino si prendono i primi punti del calcio italiano post-emergenza: l'1-1 dello Stadio Olimpico Grande Torino dà il via al secondo blocco di stagione, anche se non cambia la corsa Europa League del Parma, né tranquillizza il Toro dopo le tante sconfitte pre-sosta. Queste le dichiarazioni degli allenatori delle due squadre nel postpartita.
Longo: "Troppe occasioni sprecate"
In vantaggio con N'Koulou, poi l'occasione del raddoppio sprecata dal dischetto da Belotti. "La prestazione ci soddisfa, il risultato meno", ammette Moreno Longo ai microfoni di Sky Sport. "Abbiamo creato tante palle gol, quando si costruisce così bisogna portare a casa i tre punti. E non mi piace parlare dei singoli: abbiamo giocato da squadra".
Al Grande Torino la Serie A è ripartita dopo oltre tre mesi. "Ma bisogna sempre tener presente del periodo da cui era reduce questa squadra", sottolinea l'allenatore granata. "Nella testa dei giocatori c’erano ancora quelle scorie che avevano portato il Toro in questa situazione di classifica. Questo è stato il mio pensiero dopo il gol. Ma i ragazzi mi hanno rassicurato ed effettivamente sono stati in partita fino alla fine".
D'Aversa: "Kulusevski? Avrà tanto da dimostrare alla Juve"
Poi è stata la volta di Roberto D'Aversa: "L'aspetto positivo è che dopo tre mesi c'è stata una bella partita, quello negativo il comportamento in certe occasioni, su tutte il calcio di rigore", l'allenatore del Parma ha dichiarato a Sky Sport. "Se ci vogliamo levare delle soddisfazioni dobbiamo prima chiudere il discorso salvezza e poi possiamo anche ragionare per qualcos'altro, non vogliamo commettere gli errori dell'anno scorso".
Spazio poi alle considerazioni su Kulusevski, oggi meno in luce rispetto alla prima parte di campionato, e che potrebbe sentire psicologicamente l'imminente trasferimento alla Juventus. "Come lui ci sono molte situazioni, ma qui c'è una differenza sostanziale di ingaggio tra quello che prende e ciò che prenderà. Dovrà dimostrare alla Juventus di aver fatto un investimento giusto, lui ha la maturità di una persona che può giocare a certi livelli".