Il mercato si è appena concluso ma c'è chi, forse più di chiunque altro, avrebbe bisogno di riaprire al più presto la finestra dei trasferimenti. La situazione in attacco del Parma infatti è di emergenza totale, visti gli infortuni a catena che hanno colpito il reparto offensivo della squadra di D'Aversa. Perso Inglese fino a fine stagione, si sono fermati anche Kulusevski e Cornelius.
Lo svedese, il cui cartellino è recentemente passato dall'Atalanta alla Juventus, si è fermato durante l'ultima gara contro il Cagliari e si è allenato a parte durante tutta la settimana, sottoponendosi a terapie che verosimilmente lo costringeranno al forfait nella prossima gara contro la Lazio. Purtroppo per il Parma il ko di Kulusevski non è arrivato da solo, visto che anche Cornelius si è infortunato: già diagnosticata per lui una lesione di primo grado al muscolo piriforme. I tempi di recupero verranno valutati nei prossimi giorni, ma il tipo d'infortunio fa pensare a uno stop di alcune settimane.
Il caso Gervinho e l'arrivo di Caprari
Alla situazione complicata dal punto di vista degli infortuni, si va ad aggiungere anche il caso Gervinho, ancora non risolto in maniera definitiva. Il suo trasferimento all'Al Sadd non è stato accettato dalla federazione del Qatar e il calciatore è tornato ad essere a disposizione del Parma, che lo ha confermato all'interno della lista dei 25 convocabili in campionato.
Sulla questione è intervenuto anche il direttore sportivo gialloblù Daniele Faggiano, che ha spiegato la posizione del club sull'attaccante ivoriano: "Posso dire che al momento c'è un caso non caso. Gervinho non era così convinto di andarsene e per questo la firma del contratto è stata rinviata fino all'ultimo momento. Entrambi i club hanno fatto tutto per tempo, stiamo lavorando per fare meno danni e non è neanche semplice da spiegare". Parole che sono state pronunciate durante la conferenza stampa di presentazione di Gianluca Caprari, che in questo scenario potrebbe trovare sempre più spazio all'interno dell'undici di D'Aversa.
Le soluzioni alternative di D'Aversa
L'allenatore gialloblù, vista la totale emergenza, sembra intenzionato a confermare Juraj Kucka in posizione avanzata anche nella prossima gara contro la Lazio (domenica 9 febbraio alle ore 18 allo Stadio Tardini). Posizione da esterno d'attacco nella quale lo slovacco è sicuramente adattato, anche se i risultati nelle ultime settimane sono stati positivi. Kucka ha infatti collezionato 3 gol e 2 assist in stagione e si sta dimostrando un elemento importante anche in proiezione offensiva per la formazione gialloblù.