Il Papu Gomez è un nuovo giocatore del Monza, ad annunciarlo è lo stesso club brianzolo. L'argentino, arrivato in Italia nella mattina di oggi (venerdì 29 settembre), ha firmato un contratto annuale con il Monza.
Monza, ufficiale l'arrivo del Papu Gomez: il comunicato
Questo il comunicato con cui il Monza ha ufficializzato l'arrivo del Papu Gomez:
"Alejandro Gomez è un nuovo giocatore del Monza. L’attaccante argentino ha firmato un contratto con i biancorossi fino al 30 giugno 2024. Fantasia, esperienza, gol. Dopo 315 presenze e 66 reti in Serie A, riecco il Papu, per cominciare una nuova avventura a Monza. Benvenuto Papu!"
Monza, le prime parole del Papu Gomez
Arrivato questa mattina a Milano, Gomez ha rilasciato le sue prime dichiarazioni da nuovo giocatore del Monza: "Sensazioni? Sono contento, tornare in Italia è sempre un piacere. Questa è la terza volta, qui mi sento a casa. Fisicamente sto bene, ho fatto il ritiro precampionato con il Siviglia e qualche amichevole, non ho giocato le prime gare dato che poi ho rescisso il contratto. Sicuramente mi manca l'allenamento con i compagni, penso di essere in condizione in una settimana".
Il Papu ha svelato anche un curioso retroscena di mercato: "Ho rifiutato tante proposte dall'estero perché ne stavo aspettando una importante in questo paese. Non ho parlato con Palladino, in questi giorni ho sentito Galliani. Siamo tutti molto contenti e speriamo di vederci presto. Con Adriano ho un rapporto speciale, ci conosciamo da tanto tempo. Qualche anno fa gli avevo promesso di venire a Monza, eravamo a far colazione a Ibiza. Era nel destino questa squadra. È triste che non ci sia più Berlusconi, ma ci guiderà dall'alto".
Infine, ha parlato di Palladino, suo nuovo allenatore al Monza: "Sappiamo dove torniamo, siamo molto vicini a Bergamo dove ci sono amici e famiglia. Questo ha influito sulla scelta, i bambini torneranno nella scuola che frequentavano prima di andare a Siviglia. La Serie A è sempre stata competitiva, il calcio italiano è nella top 3 dei campionati europei. Palladino allievo di Gasperini? È un altro motivo che mi ha spinto a venire qui. A lui piace giocare un calcio offensivo, è un allenatore giovane ma ambizioso. Speriamo di divertirci".