Daniele Orsato è uno degli arbitri più in esperti in Italia. A 46 anni, il fischietto di Schio si avvia verso il finale della carriera, e ne traccia un bilancio. Una carriera fatta di tanti obiettivi raggiunti sia a livello nazionale sia, soprattutto, a livello internazionale, che Orsato ha ripercorso in un'intervista, concessa al Corriere del Veneto.
Il ricordo degli attimi precedenti alla finale di Champions
Orsato ripercorre il momento in cui ha saputo di essere stato designato come arbitro della finale di Champions League. Il momento è stato molto emozionante anche per lui che si descrive burbero in campo, ma rilassato nella vita:
"In campo sono serio e addirittura burbero, nella vita di tutti i giorni sono diverso, molto piu tranquillo e allegro. È il ruolo che rivesto per 90 minuti che mi porta ad essere rigoroso e a volte anche duro. Mi stavo allenando a Recoaro quando mi arriva una videochiamata da Rosetti, designatore Uefa. Mi fa una domanda: Sei pronto per fare un’altra partita? Ma in quel periodo l’unica partita da giocare era la finale di Coppa tra Paris Saint-Germain e Bayern Monaco. Sono tornato a casa, mi sono seduto sul letto e ho pianto. Quando i miei figli mi hanno visto con le lacrime hanno capito subito che mi era stata assegnata la finale e ci siamo abbracciati"
Tra l'esperienza agli Europei e il sogno di arbitrare un ultimo Mondiale
Tra le esperienze che può vantare il fischietto di Schio c'è anche una partecipazione agli ultimi Europei e al Mondiale. Quello stesso Mondiale a cui potrebbe aspirare per chiudere in grande la carriera:
"Agli Europei ho arbitrato tre gare: Inghilterra-Croazia, Spagna-Polonia e Ucraina-Svezia poi sono tornato a casa perché la nostra nazionale è andata avanti e sono felice sia andata cosi. L’Europeo è stata una esperienza bellissima. Mondiali? Io ho partecipato già a quelli in Russia nel 2018 ed ero arbitro al Var dallo stadio alla finale. Compirò 47 anni il 23 novembre proprio nei giorni del Mondiale e in questa fase mi trovo a competere con tanti arbitri forti e giovani"