Cosa c'è dietro il trasferimento di Oristanio al Venezia
Testa giù e pedalare. È così che hanno sempre insegnato ad affrontare la vita a Gaetano Oristanio e in campo lui fa esattamente così. Baricentro basso, palla attaccata al piede (rigorosamente quello sinistro) e via a sgusciare tra le maglie avversarie. Però il talento emerge, sempre. E il classe 2002 ne ha da vendere.
La gemma contro il Como direttamente da calcio d'angolo è un gol che pochi fanno, ma soprattutto che pochi pensano. Pensieri che magari sta già avendo anche il Commissario Tecnico della Nazionale italiana Luciano Spalletti nei suoi confronti, vista l'esponenziale crescita che parte da lontano. Dall'estate 2024 e il protagonista è il Venezia.
Cosa c'è dietro il trasferimento di Oristanio al Venezia
Dopo un'ottima stagione al Cagliari, c'erano diverse squadre che lo volevano e lo cercavano questa estate. Ma Gaetano Oristanio ha scelto Venezia. Lo ha convinto la forte volontà da parte del club di portarlo in laguna, tanto da prelevarlo a titolo definitivo dall'Inter (che è rimasto in possesso solo di una percentuale sulla futura rivendita) ma che non ha più il controllo del cartellino.
A convincerlo è stato anche Eusebio Di Francesco, che ha visto in lui quell'attaccante rapido e tecnico sul quale costruire le trame di gioco del suo Venezia. Qualche giornata di Serie A in arancioneroverde per acclimatarsi alla laguna e poi via: quando prende palla Oristanio la squadra si accende. Talmente tanto che c'è già grande attenzione su di lui. Il classe 2002 infatti è monitorato da diverse squadre che vorrebbero puntarci per il futuro. Intanto però il Venezia se lo gode e se lo tiene stretto.
Non solo calcio però, Gaetano Oristanio è anche molto di più. Un ragazzo umile, educato e sempre sorridente. Tra musica classica e film: ecco chi è fuori dal campo (clicca qui per leggere l'approfondimento).