Matias Olivera, esterno sinistro del Napoli, ha parlato ai microfoni di Francesco Modugno di Sky Sport alla vigilia dell'amichevole degli azzurri contro l'Augsburg, in programma domenica 6 agosto.
"Abbiamo iniziato il ritiro, dobbiamo fare una buona partita per continuare a lavorare in vista dell'inizio della nuova stagione", esordisce Olivera, per il quale la prossima sarà la seconda annata con la maglia del Napoli.
Napoli, le parole di Matias Olivera dal ritiro
Poi l'uruguayano ha proseguito: "Cos'è il Napoli per me? Un club, una squadra e una città bellissimi. I tifosi sono sempre qua allo stadio a guardare l'allenamento, per noi è importantissimo e lo sarà anche durante la stagione".
Olivera fissa anche gli obiettivi della prossima stagione, che il Napoli vivrà da campione d'Italia in carica: "Come confermarsi campioni? Dobbiamo continuare a lavorare come abbiamo fatto lo scorso anno e ragionare partita dopo partita e farlo tutti insieme, che è la cosa più importante".
Sulla sua nazionalità: "Noi uruguayani siamo tutti con la "garra", siamo nati così. E credo sia importante per una squadra".
Sul nuovo allenatore: "Cosa cambia con Garcia? Soprattutto lui ci chiede di lavorare, lo staff tecnico è composto da brave persone, professionisti veri; ci chiede di continuare a lavorare".
Chiusura con un auspicio e una battuta: "Dalla prossima stagione mi aspetto di fare un altro anno buono, continueremo a lavorare anche se confermare il titolo sarà difficile. Più bravo in campo a Risiko? Sono bravo in entrambe".