Il Bari non sa più vincere: sesto pareggio consecutivo ed ennesima rimonta subita, la quinta in dodici giornate. Il pari contro la Reggiana ha il sapore di una sconfitta: prima il doppio vantaggio, poi l’inaspettato crollo psicologico sul finale di partita che ha condannato I biancorossi.
A far sorridere Moreno Longo ci ha pensato Andrija Novakovich, attaccante statunitense classe 1996: grande struttura fisica accompagnata da una discreta accelerazione. Nella sfida del San Nicola diventa protagonista a sorpresa. Partito dalla panchina, viene chiamato in causa all’inizio della seconda frazione di gioco per sostituire Kevin Lasagna dopo una prestazione non esaltante: gol e assist al servizio dell’ex allenatore del Como, ma che non bastano per regalare i 3 punti ai biancorossi.
Gol, assist e festa sotto la Curva: un pomeriggio (quasi) perfetto
Giunto a Bari in punta di piedi per ricoprire il ruolo di secondo attaccante nelle gerarchie di Moreno Longo, Andrija Novakovich ha fatto ricredere gli scettici nella sfida contro la Reggiana. I biancorossi, in cerca di gol dopo i recenti risultati, optano per un cambio di modulo nel secondo tempo della sfida con gli emiliani: fuori Manzari e Lasagna e spazio alla coppia Favilli-Novakovich.
L’ingresso della punta statunitense si rivela fondamentale per stravolgere gli equilibri della gara: prima la combinazione vincente con Benali che porta al gol del 1-0 al 53’. Passano tre minuti ed è proprio Novakovich a far esultare il San Nicola facendosi trovare puntuale sul secondo palo per poi correre sotto la Curva Nord per festeggiare il suo primo gol davanti al suo nuovo pubblico. Per lui, un pomeriggio (quasi) perfetto, rovinato dalla rimonta degli ospiti sul finale.
Un americano al San Nicola
Il primo calciatore americano ad aver messo piede al San Nicola, Andrija Novakovich, sta cercando in ogni modo di avere un impatto determinante sul Bari di Longo. L’ottimo inizio di stagione, impreziosito dal gol all’esordio da titolare nella sfida contro il Modena, lasciava presagire un anno di svolta anche dal punto di vista realizzativo per l’ex Venezia. Una serie di prestazioni altalenanti e la presenza di un veterano come Kevin Lasagna nel reparto offensivo, hanno costretto Novakovich a un minutaggio contenuto nelle successive giornate di Serie B.
Con la Reggiana il pomeriggio della svolta: gol, assist e un atteggiamento di rivalsa che metterà in difficoltà Moreno Longo nella scelta del prossimo 11 titolare. Intanto il Bari, ancora a caccia di vittorie e troppo sterile negli ultimi 20 metri, si gode il gradito ritorno al gol del proprio bomber americano.