Era il 1999 e il 16 maggio il Nottingham Forest salutava la Premier League. Ventitrè anni dopo con molti campionati tra Championship e League One ci fa ritorno. Lo fa vincendo per 1-0, proprio come quel 16 maggio 1999 salutava la Premier League. All'epoca il successo era arrivato contro il Leicester e grazie a Bart Williams, ora contro l'Huddersfield e grazie all'autogol di Levi Colwill.
Il Nottingham Forest torna in Premier League
La finale di Wembley ha sorriso ai Tricky Trees o più semplicemente al Forest. La squadra di Nottingham torna a respirare l'aria della Premier e sarà una perla in più per il massimo campionato inglese della prossima stagione.
Una Premier che sarà in parte nel segno di Brian Clough, visto che ci saranno sia il Leeds (o Quel maledetto United) sia il Nottingham Forest. Due squadre con due storie diverse per l'allenatore inglese. Con i Tricky Trees ha scritto pagine di storia che rimarranno per sempre. Una piccola provinciale sul tetto d'Europa. Il Nottingham delle due Coppe Campioni ritrova quindi la Premier.
La squadra non solo di Clough, ma anche di Roy Keane e di quel Peter Shilton, il giocatore con più presenze nella storia della Nazionale inglese e il portiere che aveva subito quei due famosi gol da Diego Armando Maradona ai Mondiali. Dalla Mano de Dios al Gol del secolo, una partita passata alla storia del calcio che sorride però all'Argentina.
Quelle sono immagini del passato, a cui spesso i tifosi del Forest si sono aggrappati. Ora però lo sguardo dei Tricky Trees è al presente, a una promozione conquistata a Wembley contro quell'Huddersfield che in campionato aveva conquistato appena due punti in più. Il cammino trionfale nei playoff ha sorriso al Nottingham Forest, che ora è pronto a tornare a respirare l'aria dei grandi. D'altronde di grandezza da quelle parti se ne intendono.
