Dopo due stagioni consecutive senza vincere il campionato, l'Ajax vuole tornare protagonista e per farlo ha scelto di affidarsi a Francesco Farioli. L'allenatore ormai ex Nizza sarà il primo allenatore italiano nella storia del club olandese e il primo straniero a sedersi sulla panchina dei lancieri dopo oltre venti anni. Ma qual è la storia di Francesco Farioli? E come ha convinto l'Ajax ha puntare su di lui?
Da Barga alla Ligue 1: il percorso di Francesco Farioli
Barga è un piccolo comune in provincia di Lucca. E nel cuore della Valle del Serchio la storia ha lasciato la sua impronta. Quel colle è stato testimone del passaggio di romani e longobardi, stimolando l'interesse della famiglia Medici. È qui che è nato Francesco Farioli. Da piccolo voleva fare il portiere, ma dopo l'avventura con il Margine Coperta, decise di lasciare il calcio. A diciannove anni cominciò a studiare, ottenendo negli anni successivi una laurea in filosofia all'Università di Firenze. Il calcio però era rimasto nella sua testa. La dimostrazione? Il titolo della tesi: "L'estetica del calcio e il ruolo del portiere".
Il suo filosofo preferito era Socrate, ma alla cattedra Farioli preferì la panchina. Dalla Fortis Juventus in Serie D all'Aspire Academy in Qatar, lo studio e la ricerca rimasero due perni della quotidianità. Così, una sera, scrisse per il suo blog un articolo. Lo spunto arrivava direttamente dallo stadio Zaccheria, dove giocava il Foggia di Roberto De Zerbi.
Quell'articolo finì direttamente nelle mani dell'allenatore del Foggia. De Zerbi ne rimase impressionato. Fu in quel momento che Francesco Farioli si guadagnò la chiamata per diventare il preparatore dei portieri prima nel Benevento, poi nel Sassuolo. Sempre al fianco del futuro allenatore del Brighton. Una crescita continua, passata anche dalle esperienze in Turchia alla guida di Karagumruk e Alanyaspor. Poi, la chiamata del Nizza. Al suo primo (e unico) anni in Ligue 1, Farioli ha conquistato il quinto posto con la miglior difesa del campionato e ha battuto Psg, Monaco e Marsiglia, prendendosi anche i complimenti di Luis Enrique.
Il suo viaggio, però, è solo all'inizio e ora lo attende una nuova tappa. L'Ajax, infatti, ha scelto Francesco Farioli per tornare grande e lui è pronto a stupire anche in Eredivisie. Da Barga all'Olanda: il viaggio di Farioli continua.