Nicola Rizzoli riparte dall’Ucraina: guiderà arbitri e VAR
Dopo 4 anni in Italia, l’ex arbitro si appresta a vivere una nuova avventura professionale
Nuova vita professionale per Nicola Rizzoli. L’ex capo degli arbitri di Serie A è stato scelto per rappresentare il nuovo responsabile del settore arbitrale in Ucraina.
Il nuovo incarico
L’ex arbitro di Bologna ha accettato la proposta di Luciano Luci, attuale capo del settore arbitrale a Kiev da dieci anni, sposando un progetto di miglioramento, di organizzazione e di formazione dei fischietti nazionali con il ruolo di Chief of UAF per l’implementazione e la crescita di tutto il settore, focalizzandosi sullo sviluppo del VAR e la crescita di tutto il movimento arbitrale ucraino.
L’addio dalla Serie A
Rizzoli era a capo dell’AIA (Associazione Italiana Arbitri) da 4 anni, prima di annunciare il suo addio alla vigilia della penultima giornata dello scorso campionato. Al suo posto ora c’è Gianluca Rocchi.
La carriera di Nicola Rizzoli
Compiuti 50 anni il 5 ottobre, Nicola Rizzoli vanta di una straordinaria carriera ed ha debutato in Serie A nel 2002. Senza dubbio è stato uno degli arbitri più importanti della storia italiana: nel 2014 diresse la finale dei Mondiali Argentina-Germania, nel 2010 guidò la finale dell’Europa League 2010 e nel 2013 quella di Champions tra Borussia Dortmund e Bayern Monaco. Inoltre, per due anni di fila, nel 2014 e nel 2015, ha vinto il premio di miglior arbitro del mondo IFFHS.