L'urna di Nyon ha deciso: sarà l'Ajax il prossimo avversario della Juventus nel tentativo di scalata verso la finale di Champions League a Madrid. Un sorteggio del quale il vicepresidente bianconero Pavel Nedved ha parlato così ai microfoni di Sky Sport:
"La scala di difficoltà non saprei dirla, non sono né contento né scontento: credo che saranno due bellissime partite, l'Ajax ha dimostrato di poter far fuori il Real Madrid. Mi sono piaciuti tantissimo e non sarà uno scherzo affrontarli. I nostri ragazzi si sono guadgnati altre due partite in Champions, è una bellissima cosa per loro e per i nostri tifosi: dovremo affrontare queste due bellissime gare con entusiasmo".
Sulla possibile squalifica per il gesto di Cristiano a fine gara contro l'Atlético, poi: "Non temo nessuna squalifica, perchè dovrei? È stato un gesto che è rimasto sul campo, nelle emozioni del campo che devono rimanere lì: lui si è sfogato e può essere stato insultato tantissimo a Madrid e dai loro tifosi a casa nostra, lo capisco e andiamo avanti. Non credo ci sarà nessuna squalifica".
Sull'ambiente allo Juventus Stadium: "C'è un effetto Stadium, ci troviamo bene con i nostri tifosi: i nostri ragazzi ci mettono tutto, per la nostra gente deve sempre essere una festa. Contro l'Atléti abbiamo fatto una partita normale a Madrid, ma sapevamo di non aver giocato da Juve: in casa, invece, abbiamo fatto la Juve come si deve e si è visto. I ragazzi erano concentrati prima della partita e si vedeva, sapevo avremmo fatto qualcosa di grande".
Sul futuro di Allegri, infine: "Abbiamo fatto dei passi ogni anno, il presidente si è incontrato con Massimiliano e hanno spostato la decisione a giugno, che mi sembra ovvia e bellissima per tutto il club: credo che dobbiamo essere contenti di Allegri, quello che sta facendo in campionato è eccezionale, non è mai accaduto. Anche in Champions siamo dove dovevamo essere, non possiamo chiedere di più".