Il Napoli perde inaspettatamente per 0-4 in casa contro il Milan: prima sconfitta pesante per gli azzurri in una stagione da record. Con la vittoria della Lazio, il distacco ora dalla seconda in classifica è di 16 punti (leggi qui la possibile data dello Scudetto). Nell'intervista post partita ha commentato Luciano Spalletti la prestazione dei suoi ragazzi: le dichiarazioni dell'allenatore dopo Napoli-Milan.
Napoli, l'intervista di Spalletti dopo la sconfitta contro il Milan
"Stanchezza? Ci sta che l'abbia influenzato, tanti calciatori hanno a cuore le sorti della nazionale. Danno tutto per la nazionale. Dipende poi dalle partite, dai viaggi, tornano un po' stanchi. Anche al Milan è successo. Un po' ha influito, un po' è stata la grande prestazione del Milan. Non siamo stati al livello di sempre. Siamo stati un po' sfortunati da questi viaggi. Olivera è tornato con un problema, Osimhen con un problema... In questo momento siamo stati un po' sfortunati da questo turno delle nazionali", così Spalletti a DAZN.
L'allenatore del Napoli ha poi continuato: "Cambia che ora ci sarà qualcun altro che dice che non siamo avvantaggiati da questo sorteggio per il prossimo turno di Champions. Sembrava che ci fosse toccata una squadra facile da mettere sotto. Non è così. Hanno passato un momento particolare, ma sappiamo, come detto in conferenza, che il faro della Champions rimette a posto sempre tutto. Poi in quelle partite è difficile trovare, se non a livello emotivo, a livello di personalità qualcuno che non riesce a dare le qualità che ha, il bagaglio di professionista. Dopo la prestazione, spero ci sia qualcun altro chce la pensa come me".
E sulla discussione con Maldini nel tunnel all'intervallo: "Non è successo niente. Rientravo e chiedevo del giallo a Lobotka. Il direttore di gara mi ha spiegato. Lui è passato come a dire 'ti lamenti sempre!'. Se c'è stato qualcuno che ha contestato... la panchina era tutta seduta. Come l'anno scorso, casomai Pioli è stato richiamato dal direttore di gara. Il fatto che mi abbia parlato sopra non mi è piaciuto, per cui gliel'ho detto che a lui non l'avrei fatto e ha reagito un po'. Da parte mia è tutto a posto, anzi mi è dispiaciuto. E' Paolo Maldini. Qualche anno ci sono stato anch'io nel calcio, sono cose antipatiche...".