Dries Mertens, autore del gol del momentaneo 2-1 nella sconfitta del suo Napoli contro l'Atalanta, ha parlato ai microfoni di Sky Sport al termine del match.
Innanzitutto il belga ha spiegato il motivo della dedica a Maradona del gol contro la Lazio e di quello di stasera: "Ho conosciuto anche la sua famiglia, so delle difficoltà che hanno avuto, mi piaceva rivolgere questo gesto a Diego".
"Siamo una squadra forte"
Sulla stagione del Napoli, Mertens è ottimista: "Una sconfitta non deve farci dimenticare che stiamo facendo bene, anche se a me i paragoni non piacciono e non so a quale Napoli assomigli quello di Spalletti. So che i giovani che ci sono e hanno giocato stasera hanno approfittato della loro occasione, e che gli infortunati torneranno: siamo una squadra forte".
"Un onore giocare qui"
Sul suo futuro, Mertens è netto: "A me piace stare qui, anzi è un onore. Spero di farlo il più a lungo possibile. L'opzione della società per il mio rinnovo? Spero la esercitino. Poi un giorno dovrò andarmene, è la vita, ma spero sia il più in là possibile".
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