Il Napoli è in vantaggio per 4-1 dopo 50 minuti della sfida di Champions League contro il Liverpool.
Quello degli azzurri, fino a questo momento, è stato un dominio: i gol sarebbero potuti essere addirittura quattro, se Victor Osimhen non avesse sbagliato un rigore sull'1-0 e se Kvaratskhelia non avesse colpito il palo.
Napoli avanti 4-1 momentaneo contro il Liverpool in Champions
Il gol del vantaggio arriva dopo appena 5 minuti di gioco: l'arbitro Del Cerro Grande fischia un fallo di mano in area e dal dischetto si presenta Zielinski, che non sbaglia e batte Alisson. Destino diverso appena 14 minuti dopo, quando Osimhen sbaglia un altro calcio di rigore, decretato questa volta con l'ausilio del Var.
Sarà poi Andrè Zambo Anguissa, al primo gol assoluto con la maglia azzurra e al terzo in carriera da professionista, a raddoppiare al 31' minuto. Dieci minuti dopo, Osimhen si accascia, infortunato. A sostituirlo è Giovanni Simeone, che dopo appena 3 minuti dal suo ingresso segna il 3-0 servito da Kvaratskhelia. L'argentino si commuove, e bacia un tatuaggio sul braccio che raffigura proprio lo stemma di quella Champions League in cui Simeone ha segnato il suo primo gol europeo, nonché il primo con la maglia del Napoli. A inizio secondo tempo, poi, arriva anche il 4-0, segnato da Zielinski con uno scavetto dopo la respinta di Alisson. Ad accorciare le distanze, poco dopo, ci pensa con un gran gol il colombiano Luis Diaz.