“C’è da fare i complimenti al Napoli perché ha fatto una buona partita. Per quanto riguarda noi eravamo un po’ bassi di energia”. Così Allegri, ai microfoni di Dazn, ha commentato la pesante sconfitta subita contro il Napoli. Un 5-1 senza storie, che l’allenatore bianconero prova a spiegare così: “Dopo i primi 20 minuti che avevamo un po’ difficoltà ci siamo alzati, però il calcio è anche questo. Ora bisogna rimettersi in piedi, recuperare energie e iniziare di nuovo a lavorare”.
Ha aggiunto Allegri: “Non è la sconfitta più pesante della mia carriera con la Juventus. Stasera è stata meritata, poi ci sono delle situazioni, come stasera, dove ogni situazione rischi di prendere gol, ma sono situazioni facilmente leggibili. A volte il calcio è anche questo, abbiamo avuto la forza di cercare di ribaltarla, però poi non è stato così. Ma questo non ci fa assolutamente buttare giù, perché comunque veniamo da otto vittorie di fila”.
"Sono serate che capitano, dobbiamo lavorare"
“Sono serate che capitano – ha spiegato Allegri - è capitata una serata contro la prima della classe che merita il primato che ha, e infatti ha 10 punti di vantaggio. Dobbiamo cercare di lavorare, crescere e recuperare gli infortunati. E soprattutto, come in tutte le situazioni negative, bisogna vedere il positivo, perché è con l’energia positiva che si possono vincere le partite”.
Ha concluso Allegri: “Dispiace per il presidente perché, comunque, con lui ho passato anni meravigliosi. Ha fatto un ciclo con la Juventus credo irripetibile, però come ci ha detto lui ieri dobbiamo pensare ad andare avanti e cercare di ottenere gli obiettivi di questa stagione”.