Dopo la vittoria dell'andata, il Napoli ospita l'Eintracht Francoforte al Maradona per il passaggio ai quarti di finale di Champions League.
Napoli, le parole di Giuntoli prima della gara contro l'Eintracht
"Spera di incontrare Ancelotti nel prossimo turno? Spero di trovarlo in finale semmai. Noi dobbiamo pensare a stasera, che è una partita molto difficile. Loro sono una squadra molto agguerrita e sarà una gara complicata. Speriamo che i ragazzi si facciano trovare pronti", così il ds azzurro Cristiano Giuntoli a Sky Sport.
Sui tifosi: "Mentre arrivavamo allo stadio abbiamo visto tanta gente, abbiamo cercato di prendere l'entusiasmo e di mettere da parte i facili entusiasmi. Dobbiamo mettere la testa dentro il carrarmato come dico sempre, dobbiamo pensare giorno per giorno a lavorare perché la storia si fa così, non pensando di essere bravi".
Sull'Eintracht: "Hanno assenze importanti, ma è una squadr agguerrita, di grande gamba e grande intensità. Sarà una partita molto delicata, proveremo a fare la partita come cerchiamo di fare sempre e cerchiamo di fare il massimo senza gestirsi". Sulle 3 c di Spalletti e sul mercato: "La quarta c è la creatività sul mercato? Abbiamo fatto un lavoro importante, ma dobbiamo stringere e portare a casa un po' di cose. Dobbiamo stare con i piedi per terra perché questa società e questo presidente se lo meritano".
Sull'acquisto di Kvaratskhelia: "Le sue qualità si vedevano da tempo. Noi lo seguivamo da tre anni, come se fosse un 2004 adesso. Faceva già cose importanti, ma le faceva un po' più da bimbo. La speranza era che passassero i mercati e nessuno se ne accorgesse e mettesse il denaro che il club chiedeva allora. Appena siamo stati pronti a farlo, abbiamo approfittato dello scoppio della guerra purtroppo e ci siamo inseriti per portare acasa questo ragazzo. La speranza nostra era quella di aver preso un grandissimo calciatore, forse sta facendo più di quanto speravamo all'inizio. Sapevamo di aver preso un grande calciatore".